Cipria

Anni Cinquanta. Una opulenta metropoli del sud, in cui si può riconoscere la cosmopolita ed esuberante Shangai, costretta dal regime comunista a indossare l'abito monastico dell'austerità: su questo sfondo, che rifrange come specchio fedele i toni sanguigni della vicenda, si stagliano con struggente intensità le figure a tutto tondo delle protagoniste. Le due prostitute Qui Yi e Xiao E vengono arrestate dalle guardie rosse e confinate in un campo di lavoro per la "rieducazione". Ma il Partito non riuscirà a imporre loro la sua "salvezza", quella salvezza che non ammette repliche, che non lascia scampo...