Cinquanta vacanze orrende. Storie di viaggi infernali
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi tascabili. Pop
- Traduttore:
- Stangalino C.
- Data di Pubblicazione:
- 6 maggio 2008
- EAN:
9788806191481
- ISBN:
8806191489
- Pagine:
- 160
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- VIAGGI E VACANZE
Descrizione Cinquanta vacanze orrende. Storie di viaggi infernali
Cinquanta fra le peggiori esperienze che possano essere capitate in tema di vacanze: quando le vacanze da sogno si trasformano in un incubo. Storie tragicomiche di: rotture del nucleo famigliare; cibi immangiabili e orribili malattie esotiche; crociere sconvolte da uragani e scottature solari terrificanti; inapproppriati viaggi d'affari. Il volume fa anche un passo indietro nel tempo per dare un'occhiate alle infernali vacanze del passato, per poi esaminare la cultura delle vacanze del XXI secolo, con una serie di informazioni su temi più seri, quali: il numero di morti "da vacanza" che accadono ogni anno, il numero e il tipo di reclami ricevuti ogni anno da operatori diversi, i profitti realizzati ed i prezzi pagati per queste tremende vacanze.
Recensioni degli utenti
Inutile-25 maggio 2012
Non mi sono mai piaciuti gli scritti su viaggi e vacanze e questo poi non ce la a farmi cambiare idea. Trenta piccoli reportage su vacanze finite male scritte da sfortunati inglesi. Si capisce che non è uno stereotipo il fatto che gli inglesi si divertono bevendo a non finire e ubriacandosi ovunque. Altro non c'è di notevole o interessante. Evitatelo, guadagnerete tempo.
Più deprimente che divertente-7 febbraio 2012
Una delusione, un mucchio di resoconti di viaggio raccolti via internet, per lo più di adolescenti sprovveduti che vorrebbero ritrovare all'estero le abitudini di casa o che, confondono una vacanza fallita con un cattivo rapporto col partner. Aggiungiamoci qualche avventura infantile vissuta con genitori incoscienti, qualche sfortunato colpito dalla "maledizione di Montezuma" ed alcuni abusi verbali diretti ad intere nazioni. Dovrebbe essere divertente nelle intenzioni, ma onestamente l'ho trovato semplicemente deprimente.
Da leggere a casa mentre gli altri sono in vacanza-27 settembre 2010
Abbastanza divertente, consigliato a chi d'estate rosica rimanendo in città, leggere le dissaventure altrui fa apprezzare di più la propria casetta.
Se uno non va in vacanza ride-27 agosto 2010
Abbastanza divertente, consigliato a chi d'estate rosica rimanendo in città, leggere le dissaventure altrui fa apprezzare di più la propria casetta.