Da Cesena all'Africa e ritorno

O-R-R-E-N-D-O! Non mi viene in mente nulla di più efficace per descrivere in una parola questo libro (e definirlo libro è già un grosso complimento). E ci tengo a precisarlo, il mio astio nei confronti di queste ottanta e rotte pagine non è dovuto a pensieri politici contrari a quelli dall'autore, difatti sebbene queste brevi parentesi risultino per certi versi irritanti, il mio giudizio è rivolto esclusivamente al racconto delle sue esperienze africane. In maniera molto più semplice, pagina dopo pagina mi sono reso conto della pochezza dei contenuti, della narrativa piatta e asettica, dell'Italiano (inteso come lingua) che in più di un caso viene maltrattato. Si possono leggere le stesse cose con la solo spesa di connessione alla rete andando a scartabellare nelle pagine dei blogger che raccontano le loro avventure di terra d'Africa. Sebbene Angeli abbia solcato il Continente Nero principalmente per lavoro e quindi le sue esperienze non siano di matrice strettamente turistica, i contenuti non si discostano molto da quelli che ogni singolo viaggiatore può riportare sulla sua agenda di viaggio. Accettate il mio consiglio, risparmiatevi questa spesa inutile.