Cento anni di pragmatica fondamentale. Mito, utopia, scienza e prassi nella Schola di Giuliano Kremmerz

Questo libro nasconde un senso comune, di fruizione immediata; un livello più colto, destinato a chi ha letto e studiato; e infine anche uno spazio sintetico, profondo, non percettibile da chi non sa convibrare insieme con le parole. Questo libro non presenta solo gli Atti di un convegno, ma un percorso nella scienza contemporanea: appare come celebrazione di uno statuto fondamentale, ma fotografa il meglio dell'essere umano. Giuliano Kremmerz, con aggraziati cappelli, gioca fuori dal tempo presentando linguaggi di pietra ed evocazioni di carta fluttuanti fra medicina, diritto, archeologia, astronomia e religione. Dal dato aureo della parola si scivola in chiusura nel museo documentale d'epoca, ricco di suggestioni e testimonianze, tutte indicanti un'incontrovertibile continuità. Il volume si conferma, perciò, manifestazione viva e oggetto di sicuro interesse per qualsiasi ricercatore di mente aperta e sguardo ampio, e per ogni medico, biologo o scienziato che vuole aprire o condividere una prospettiva di assoluta avanguardia. Volume godibile e da collezione.