Cent'anni di solitudine. Nuova ediz. di Gabriel García Márquez edito da Mondadori

Cent'anni di solitudine. Nuova ediz.

Editore:

Mondadori

Traduttore:
Carmignani I.
Data di Pubblicazione:
2 Maggio 2017
EAN:

9788804675983

ISBN:

8804675985

Pagine:
378
Formato:
brossura
18 app bonus cultura per i nati nel 2005libro acquistabile con carta del docente
Acquistabile con il Bonus 18app o la Carta del docente

Trama Cent'anni di solitudine. Nuova ediz.

Da José Arcadio ad Aureliano, dalla scoperta del ghiaccio alla decifrazione delle pergamene di Melquíades: sette generazioni di Buendía inseguono un destino ineluttabile. Con questo romanzo tumultuoso che usa i toni della favola, sorretto da un linguaggio portentoso e da una prodigiosa fantasia, Gabriel García Márquez ha saputo rifondare la realtà e, attraverso Macondo, creare un vero e proprio paradigma dell'esistenza umana. Un universo di solitudini incrociate, impenetrabili ed eterne, in cui galleggia una moltitudine di eroi. Edizione del cinquantenario (1967-2017), con il dossier "Gabo racconta la nascita del romanzo".

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 14.00

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 69 recensioni

Una meravigliaDi C. Adriana-5 Aprile 2018

Un'epopea sudamericana, l'intera vita di un villaggio lontano dal resto del mondo, in cui il mondo fa il suo ingresso a piccole dosi, trasversalmente. Le generazioni si succedono, gli abitanti cambiano, i loro nomi restano: diventano nomi dei figli, dei nipoti, e così via. Sarà forse necessario costruire un albero genealogico mentale, o appuntarselo, ma certo ne varrà la pena.

Romanzo piacevoleDi T. Carmelo-4 Aprile 2018

Si narrano le vicende di più generazioni di una famiglia. Lo stile è bellissimo, anche se un po' pesante. La storia si può rappresentare in una sorta di cerchio che si ripete ogni volta e l'elemento fondamentale che lo contraddistingue è la solitudine.

Un capolavoro che può non piacere a tuttiDi A. Amida-2 Aprile 2018

La lunghezza (e la ripetitività) del libro è giustificata dalla sua tematica di fondo: la vuota ripetitività della vita dei personaggi, e, forse, anche della nostra. L'atmosfera creata da Marquez, unica e inconfondibile, è ciò che ti porta avanti nella lettura del libro, anche perchè quest'ultimo non ha una trama ricca di colpi di scena, nè personaggi a cui ti affezioni. Sconsigliato se volete semplicemente passare un bel pomeriggio (anche perchè arrivati a un certo punto della lettura getta una malinconia assurda) o leggete solo thriller o racconti basati sui personaggi, consigliato se volete riflettere, imparare qualcosa e farvi trasportare in un mondo così diverso e così uguale al nostro.

MeravigliosoDi P. Sara-20 Gennaio 2015

"Cent'anni di solitudine" è un romanzo che appartiene al realismo magico, e si configura come una critica contro i conquistadores che si appropriarono dei territori. La città ideata dall'autore si chiama Macondo ed è strana: nel libro si racconta la vicenda politica dalla sua fondazione, descrivendo prima l'arrivo degli zingari e poi quello dei colonialisti che sfruttano la popolazione nella coltivazione e raccolta di banane. C'è poi una rivolta, e infine la distruzione della città. A questa vicenda si accompagna quella della famiglia Buendia, in cui i figli si chiamano tutti Jose, Arcadio e Aureliano (cosa che crea una grandissima confusione... a un certo punto non capivo bene quale personaggio compisse una determinata azione). Il romanzo mi è piaciuto tantissimo, ci sono dei tratti molto ironici, ad esempio la scoperta del ghiaccio, ma allo stesso tempo ho provato tristezza ed amarezza, perché la popolazione è ridotta in schiavitù e vive in povertà. Oltre alla parte fantastica, ci sono anche dati storici veri e molto interessanti.

Da leggere e rileggereDi m. giancarlo-16 Agosto 2014

Un libro da leggere e sicuramente da rileggere, quindi merita senz'altro 5 stelle. A Macondo succede di tutto, grazie alla straordinaria fantasia dell'autore, e a tratti sembra di essere immersi in una fiaba. I nomi dei personaggi maschili quasi tutti uguali potrebbero lasciare qualche dubbio, ma su Wikipedia si trova un utile albero genealogico che aiuta a orientarsi. Affascinanti e indimenticabili le protagoniste femminili. Ho letto questo libro in ritardo, ma ne è sicuramente valsa le pena.

Cent'anni di solitudineDi m. mariarita-14 Giugno 2014

È un romanzo onirico da cui emerge tutta l'incredibile potenza narrativa di Gabriel Garcia Marquez. Il mio giudizio non molto entusiastico è dovuto al fatto che ho iniziato a leggerlo senza sapere che fosse una storia fiabesca, e quindi mi aspettavo qualcosa di più realistico e credibile. La città di Macondo, a cui sono inesorabilmente legate le vicende della famiglia Buendia, è il simbolo stesso della solitudine e della predestinazione; su tutto incombe, infatti, un destino già scritto in oscure pergamene.