Cent'anni di solitudine
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar classici moderni
- Edizione:
- 5
- Traduttore:
- Cicogna E.
- Data di Pubblicazione:
- 3 Ottobre 1988
- EAN:
9788804314639
- ISBN:
880431463X
- Pagine:
- 406
Trama Cent'anni di solitudine
È la storia centenaria della famiglia Buendia e della città di Macondo. In un intreccio di vicende favolose, secondo il disegno premonitorio tracciato nelle pergamene di un indovino, Melquiades, si compie il destino della città dal momento della sua fondazione alla sua momentanea e disordinata fortuna, quando i nordamericani vi impiantarono una piantagione di banane, fino alla sua rovina e definitiva decadenza. La parabola della famiglia segue la parabola di solitudine e di sconfitta che sta scritta nel destino di Macondo, facendo perno sulle 23 guerre civili promosse e tutte perdute dal colonnello Aureliano, padre di 17 figli illeggittimi e descrivendo in una successione paradossale le vicende e le morti dei vari Buendia.
Recensioni degli utenti
Da leggere e rileggere-16 Agosto 2014
Un libro da leggere e sicuramente da rileggere, quindi merita senz'altro 5 stelle. A Macondo succede di tutto, grazie alla straordinaria fantasia dell'autore, e a tratti sembra di essere immersi in una fiaba. I nomi dei personaggi maschili quasi tutti uguali potrebbero lasciare qualche dubbio, ma su Wikipedia si trova un utile albero genealogico che aiuta a orientarsi. Affascinanti e indimenticabili le protagoniste femminili. Ho letto questo libro in ritardo, ma ne è sicuramente valsa le pena.
La tenacia delle donne-15 Maggio 2012
Un libro che tutte le donne dovrebbero leggere per sapere quanto, le donne siano il pilastro portante del mondo. Un libro che tutti gli uomini dovrebbero leggere per sapere quanto la tenacia di una donna sia incrollabile... Rileggo questo libro ogni 34 anni dal 1992 perchè è un libro che ti porta in un mondo dove si possono "sentire" i profumi, si può "percepire" la pioggia e dove nonostante ci sia il "colonnello" Buendia e tutta la sua discendenza maschile, sono Ursula, Amaranta, Pilar, Rebeca, Remedios che ti rimangono nel cuore...
Realismo magico-11 Maggio 2012
Uno di quei pochi libri che ho letto più di una volta. Le emozioni sono sempre le stesse, ma si finisce sempre col cogliere qualche nuova chicca. Impossibile dimenticare la saga della famiglia Buendia e il magico mondo di Macondo, un villaggio sperduto tra le paludi. Marquez ci regala l'opera prima di quel filone che sarà poi chiamato"realismo magico". E che magia...
Capolavoro-9 Marzo 2012
Una cosa e' certa: non esiste un libro simile a questo. Ha sul lettore lo stesso effetto di un bel sogno cosciente: ristora il cuore e la mente, regala un'esperienza che va ben oltre le pagine, le scavalca e raggiunge l'anima. Personaggi impossibilita dimenticare, una volta conosciuti ti accompagnano per la vita. Capolavoro,
Bellissimo-6 Marzo 2012
Un'epopea fantastica e multicolore, comica e tragica, una scrittura intensissima: sono questi gli ingredienti di un capolavoro bizzarro, nelle cui storie ci si può perdere, tanto ampia è la vicenda narrata e tanto pieno è lo stile. Ma la storia scorre come una lunga favola e insieme come racconto epico. Ti trasporta in un altro mondo da cui poi è difficile uscire e ti fa sognare. Straconsigliato, o lo si ama o lo si odia.
Cent'anni-28 Febbraio 2012
Da molti considerato un capolavoro, è sicuramente il miglior libro di letteratura sudamericana... Ma non è il mio "genere" preferito. Sono stata a Macondo, ho vissuto con i Buendia (Aurelio, Aureliano e poi ancora con Aurelio... ) e con Jose' Arcadio. E alla fine, nonostante qualche difficoltà cronologica, sono rimasta soddisfatta.