I Celti in Italia
- Editore:
Longanesi
- Collana:
- Biblioteca di archeologia
- Edizione:
- 3
- Data di Pubblicazione:
- 21 maggio 2009
- EAN:
9788830410121
- ISBN:
8830410128
- Pagine:
- 154
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Storia antica: fino al 500 d.C.
Descrizione I Celti in Italia
Anche l'Italia ha un passato celtico: i Celti non hanno dominato solo il panorama dell'Europa continentale, ma si sono inseriti, da età molto antica, nella storia della nostra penisola. Episodio chiave della loro presenza è la conquista di Roma nel 390 a.C, quando le tribù guidate da Brenno, dopo aver messo in fuga l'esercito romano, occupano la città per alcuni mesi. Da questo fulmineo attacco nasce un motivato interesse per questi popoli che gli storici di Roma chiamano Galli e sui quali ci hanno lasciato preziose informazioni. Attraverso le fonti letterarie antiche, i documenti linguistici, gli scavi archeologici, l'autrice ricostruisce la storia dei Celti in Italia, per un ampio arco cronologico che va dal VI al I secolo a.C. Il quadro che ne emerge documenta con particolare evidenza il processo di acculturazione delle principali tribù celtiche stanziate nella penisola: a sud del Po, i Senoni e i Boi (annientati dopo una lunga serie di guerre tra IV e II secolo a.C.); a nord del Po, i Cenomani e gli Insubri (integrati nel mondo romano nel I secolo a.C.). Scopriamo così che l'adozione di manufatti e di modelli comportamentali propri del mondo peninsulare si accompagna, presso i Celti, alla conservazione di alcune tradizioni "nazionali", in particolare nel campo dell'armamento e dell'abbigliamento. E che, a buon diritto, si può parlare di una cultura celto-italica, nata dal contatto fra etnie differenti: un autentico "ponte" tra mondo transalpino e mondo mediterraneo.
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Recensioni degli utenti
Celti libro superficiale-17 marzo 2018
Il libro tratta dei Celti in modo piuttosto superficiale, senza ricondurli in maniera opportuna alle origini arioeuropee, pertanto non viene spiegato con precisione chi essi fossero e chi fossero gli italici. Sembrerebbe pertanto che in Italia si siano incontrati popoli etnicamente diversi tra loro. In realtà gli italo-celti appartenevano allo stesso ceppo nordico e non avevano nulla a che vedere con i popoli mediterranei. Per ovvie ragioni politiche tale argomento viene evitato.