Il cavaliere sanguinario. Saga dei regni delle spine e delle ossa vol.3
- Editore:
Fanucci
- Collana:
- Collezione immaginario fantasy
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2007
- EAN:
9788834712436
- ISBN:
8834712439
- Pagine:
- 576
- Argomento:
- NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA (DOPO IL 1945)
Trama Il cavaliere sanguinario. Saga dei regni delle spine e delle ossa vol.3
Dopo il risveglio del leggendario Re degli Alberi, tutte le speranze per fermare la sua follia distruttiva sono riposte in Anne Dare, erede al trono di Crotheny. Ma un misterioso assassino la perseguita e nessuno sembra in grado di fermarlo, nemmeno il fido Neil MeqVren; nel frattempo la regina Muriele è prigioniera del falso re. Robert, l'usurpatore, è riemerso dalla tomba grazie all'uso di una magia oscura che ora sta invadendo il mondo. La stessa Anne è in possesso di spaventosi poteri, e anche se non riesce ancora a comprenderne la natura né a controllarli, deve comunque mettersi alla guida di un esercito per riconquistare il trono, anche a costo della sua stessa vita. Né Aspar White, in possesso di una freccia magica in grado di uccidere il Re degli Alberi, né Stephen Darige, il monaco che ha risvegliato il Re dal suo sonno, possono aiutarla: verranno trascinati in labirinti mortali di magia e miti arcani, dai quali potrebbe essere impossibile fare ritorno.
Recensioni degli utenti
Il cavaliere sanguinario.-15 luglio 2011
L'autore fa di nuovo centro! Magnifico esempio di fantasy angloamericano. Avventure ed intrighi a colori cupi ed un mondo di magia, morte e speranza che non finisce mai di stupire per la complessità dei personaggi e la densità della trama. L'ultimo capitolo della quadrilogia - "La Regina Nata" - sarà pubblicato in inglese a Marzo 2012. Bravo Keyes!
Il cavaliere sanguinario-4 aprile 2011
Insomma, non mi sbilancio, ma questo libro merita il massimo dei voti. Questo terzo volume di Keyes cresce in intensità grazie a una maggiore propensione all'uso di colori scuri nelle emozioni dei personaggi (rispetto ai romanzi precedenti), così come nel tocco visionario di alcune situazioni in grado di elevare le vicende al di sopra di una linearità di fondo che, seppur capace di tenermi incollato alle pagine (e con gusto!), non mi ha mai dato un reale senso di meraviglia. Rimango dell'idea che l'autore debba osare di più. In conclusione, questa trilogia almeno fino ad oggi, visto che è in cantiere un ultimo e conclusivo capitolo ha spunti interessanti legati alle forze messe in campo, una trama articolata ma scorrevole, e la capacità di catturare il lettore; mi è capitato spesso di continuare a leggere per sapere cosa sarebbe successo nel capitolo successivo. Indubbiamente una bella sensazione. Mi è piaciuto.