La casa sull'isola

Da lì si vede tutto il mare e si raccontano storie incredibili, trasportate dalle parole e dalla forza del mare e del vento. "La casa sull’isola" di Catherine Banner si svolge nell’isola di Castellamare in Sicilia, proprio prima dello scoppio della prima guerra mondiale e attraversa due conflitti e il luccichio falso degli anni ottanta. Tutto inizia in una notte di gelo, quando due bambini nascono in due case vicini. Non sembrano avere nulla in comune se non la data di nascita, ma in realtà i due neonati sono fratelli. Amedeo, il medico dell’isola, è il loro padre. Tutti lo sanno, compresa la moglie di Amedeo, Pina. Uno è figlio suo, l’altro della sua amante, la bella Carmela, moglie a sua volta del sindaco. Lo scandalo è grande e bocca dopo bocca si propaga velocemente. La vita di Amedeo sembra distrutta: è costretto a lasciare il suo lavoro e la moglie non lo guarda più in faccia. A ristabilire l’equilibrio ci penserà la sua nuova occupazione: la gestione di una gelateria che si affaccia sul mare. Da questo meraviglioso angolo di mondo trascorrerà la vita, lenta, forte, inossidabile e distruttiva, pronta a cancellare tutto con la forza di una sola onda. Questa storia rivivrà dalle parole dei figli e dei nipoti di Amedeo, dopo molti anni, dopo le guerre, e dopo la rinascita, e sempre affacciati sul mare. "La casa sull’isola" di Catherine Banner è un affresco del mondo circostante, un prezioso gioiello del tempo.