Nella casa del pianista
- Editore:
Iperborea
- Collana:
- Gli Iperborei
- Traduttore:
- Di Palermo C.
- Data di Pubblicazione:
- 20 maggio 2011
- EAN:
9788870911954
- ISBN:
8870911950
- Pagine:
- 432
- Formato:
- rilegato
Trama Nella casa del pianista
30 gennaio 1980. Jan Brokken rimane folgorato da un concerto: tutti gli studi di Chopin interpretati da Youri Egorov, astro nascente del pianoforte. Dalle prime battute riconosce in lui il talento che ogni giorno sente esercitarsi nella casa vicina. Divenuto amico intimo, testimone diretto della sua avventura artistica ed umana, bruciata in soli trentatré anni, Brokken racconta il grande pianista; il genio sregolato esule dall'Unione Sovietica che trova la fama ma non le radici nel libero Occidente; l'emblema del diverso in lotta con la solitudine. Omosessuale perseguitato dal KGB e assetato di libertà, poi profugo in un campo italiano, Youri si immerge ventiduenne nella bohème di Amsterdam, su cui incombe ancora sconosciuta l'ombra dell'Aids. Il successo arriva, dalle frenetiche tournée mondiali fino alla consacrazione accanto ai più acclamati cantanti e direttori d'orchestra. Ma sotto il talento cova la fragilità dell'uomo, la nostalgia della patria e degli affetti perduti. Youri si aggrappa alla stretta cerchia di amici che orbita intorno alla sua casa di Amsterdam, una calorosa famiglia di creativi che lo sentiranno suonare fino alle ultime tragiche note. Con delicatezza e umanità, Brokken racconta la storia di un artista, di una vita, di un'amicizia, di un'epoca, sulle note di un appassionato inno alla musica.
Recensioni degli utenti
Difficile da valutare-23 maggio 2012
Un romanzo difficile da valutare. La scrittura è scorrevole ed accattivante, ma la storia, vera, viene narrataci con troppo disordine e troppi salti temporali. Lo scrittore, come ha ammesso lui medesimo, ha voluto mettere su pagina troppe cose insieme: ne esce fuori una non-biografia ma anche una non-storia. Trasmette però molto bene il forte legame di amicizia tra lo scrittore e il protagonista.
Nella casa del pianista-27 settembre 2011
Biografia del pianista Egorov, morto a soli 34 anni per complicazione dell'Aids, lasciandoci alcune registrazioni discografiche leggendarie e ascoltatissime dal grande pubblico e dagli specialisti, si può davvero dire che è scomparso? Per me non è scomparso affatto: proprio poco fa, ad esempio, ho ascoltato la sua registrazione del V concerto per pf. E orch. Di Beethoven, e rivisto tutta una serie di fotografie che lo riguardano. Tutto ciò durante la lettura della bella biografia-romanzo che Jan Brokken, che gli fu caro amico, dedica a questo geniale pianista. I grandi artisti, soprattutto dopo l'invenzione del disco, hanno smesso di morire. Muore il corpo ma, stranamente, la loro voce è più viva che mai.