La casa dei destini intrecciati
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- Narratori moderni
- Edizione:
- 2
- Traduttore:
- Caraffini S.
- Data di Pubblicazione:
- 28 aprile 2011
- EAN:
9788811670377
- ISBN:
8811670373
- Pagine:
- 252
- Formato:
- rilegato
Trama La casa dei destini intrecciati
La luce del tramonto colora di rosso la siepe intorno alla veranda. I piatti sul tavolo di ferro battuto sono quasi vuoti, e tutt'intorno aleggia ancora un profumo denso di enchiladas, pollo arrosto e pomodori grigliati. Kate inala ricordi e si guarda intorno. Oggi è un giorno speciale, la fine di un anno difficile e pieno di dolore, e le sue amiche sono lì, riunite accanto a lei per festeggiare la sua forza e il suo coraggio. Tutte loro nascondono un regalo inaspettato. Una sorpresa e una sfida. Una settimana di rafting in una profondissima gola del Grand Canyon. Kate è molto impaurita, ma accetta. A un patto, però. Ognuna delle sue amiche, nel corso dell'anno a venire, dovrà fare qualcosa che la terrorizza o che non vorrebbe mai affrontare. Qualcosa di difficile, forse impossibile, ma che le può aiutare a ritrovare la strada per il sogno, anche se sembra perduta. Come Caroline, una libraia che non riesce a disfarsi dei libri dell'ex marito; o Daria, che deve inventare una nuova ricetta per il pane e per la sua vita; Sara, che decide di perdersi tra le calli di Venezia per ricordare com'è il gusto dell'avventura; Hadley, che prendendosi cura del suo giardino deve scoprire la pianta giusta per curare la sua anima. Tutte quante devono mettersi in gioco e superare sé stesse. Una storia sulla forza dell'amicizia, la voglia di ricominciare e la speranza.
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Recensioni degli utenti
La casa dei destini intrecciati-15 dicembre 2012
Storia originale e ben descritta, ma non so perchè nonostante oggettivamente sia un gran bel libro non mi ha appassionato, l'ho letto a più riprese e forse questo non me lo ha fatto gustare appieno, comunque il mio voto si ferma a tre solo per questo, altrimenti di sicuro meriterebbe un punticino in più. Leggetelo e di sicuro lo apprezzerete.
Stupendo lo stile della Bauermeister-23 settembre 2011
Se scrivessi vorrei avere lo stile della Bauermeister. Magico, poetico e sontuoso. Nell'afa "l'aria era simile a piombo fuso. Galateo e buonumore gettati via come carta di caramelle". Il lievito ha un "odore nervoso e fecondo". Kate assegna ad ogni amica un compito apparentemente banale, ma in grado di cambiare la vita e di far riscoprire la serenità, se non la felicità. "Tutte loro avevano trascorso parecchio tempo a prendersi cura di Kate ma forse, aveva pensato Marion mentre la guardava distribuire le varie imprese da compiere, l'attenzione non era stata univoca". Sensazioni, emozioni, paure, gioie, passato, presente, descritti in modo stupendo. "Non si può fare altro che divorare questo romanzo", almeno per me è stato così... Il titolo originale "Joy for beginners" sarebbe stato molto più adatto.
Stupendo-4 settembre 2011
Un libro stupendo che vi assicuro regala grandi emozioni. La protagonista di questo romanzo è Kate, una donna che è appena uscita da un periodo brutto della sua vita. Al termine di una cena tra amiche Kate riceve un regalo inaspettato: una vacanza a trascorrere tra le gole e i fiumi del Grand Canyon a fare rafting... Kate accetta il regalo delle amiche a patto che loro... Un libro che consiglio di leggere!
Viva le donne!-19 agosto 2011
E' un libro sulle donne, sulle loro vite e sui loro problemi e soprattutto sull'amicizia. La vera amicizia fra le donne quando esiste è talmente bella, talmente forte che questo libro riesce pienamente a descriverla. Da leggere quando non ci si riesce a capacitare perchè a volte le donne non riescano ad essere amiche.
Donne intrecciate-20 luglio 2011
Appena uscita dal clamoroso successo de La scuola degli ingredienti segreti, Erica Bauermeister, accademica di letteratura, si rimette in discussione con questo romanzo. Storia prepotentemente femminile di donne forti e tenere, esprime la necessità di vincere le proprie paure. A tutti i costi. Da leggere, gustando le singole pagine, pesandole. Ma il titolo italiano non ricorda un po' Italo Calvino?
