La casa dei corpi sepolti
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- Narratori moderni
- Traduttore:
- Curtoni M., Parolini M.
- Data di Pubblicazione:
- 9 settembre 2010
- EAN:
9788811670285
- ISBN:
8811670284
- Pagine:
- 320
- Formato:
- rilegato
Trama La casa dei corpi sepolti
Inghilterra, Norwich. Tra le rovine di un'antica villa romana, appena portata alla luce dagli scavi, scintilla qualcosa di bianco. Ruth Galloway, archeologa forense, conosce bene quello scintillio. Si tratta di ossa. Appartengono a un piccolo scheletro umano. Ossa sorprendentemente simili a quelle che sono appena emerse durante la demolizione dell'orfanotrofio vittoriano della città vecchia. C'è un legame tra i due scheletri? Da quanto tempo la terra custodisce quei resti? Solo Ruth, esperta nella datazione di ossa antiche, è in grado di capirlo. Non è la prima volta che la donna si trova di fronte a macabri ritrovamenti di questo tipo. Ma stavolta il caso è ancora più complicato. C'è una sola persona in grado di aiutarla a trovare la verità: Harry Nelson, ispettore della omicidi e sua vecchia conoscenza. L'interrogatorio serrato al vecchio direttore dell'orfanotrofio, un sacerdote cattolico, rivela una sconvolgente verità: quarant'anni fa due bambini sono misteriosamente scomparsi, senza lasciare alcuna traccia. Il caso fu debitamente insabbiato. Appartengono a loro i due scheletri? Solo le ossa possono dirlo. Ruth lo sa bene: le ossa non mentono mai. Ma deve agire in fretta, perché mentre le prove si accumulano, si fa sempre più chiaro che qualcuno sta facendo di tutto per sviarla, spaventandola a morte... Un romanzo intrigante, fitto di misteri e verità oscure, che affondano le loro radici nelle profondità più inaccessibili dell'animo umano.
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Recensioni degli utenti
Libro non convincente-3 marzo 2012
Il libro non mi ha intrigato, è leggibile certo ma dal titolo mi aspeetavo altro, mi aspettavo un libro più sul genere della cornwell con esami sui cadaveri, elementi di patologia forense, autopsie, dettagli sul passato, credo che di uesto si sia parlato molto poco, il libro parla molto della storia privata della protagonista.
Fuori tempo-13 febbraio 2012
Mi è capitato di leggere alcune recensioni più che favorevoli a questo romanzo. Considerandomi persona aperta a tutte le critiche non mi resta che cchiedermi se sono io che non capisco eo se sono gli altri ad essre troppo " buoni ". Personalmente ho trovato questo libro inconcludente e scritto in maniera e con un linguaggio fuori tempo.
Assolutamente meraviglioso.-10 febbraio 2012
Il romanzo continua le vicende di Ruth Galloway da dove si era interrotta con una nuova avvincente avventura. Il sapore della storia è ancora quello leggermente noir che già si nota nel precedente romanzo di Elly Griffiths, ma nonostante il lavoro di archeologa forense della protagonista rimanga invariato, il suo personaggio si evolve e così attorno a lei anche i coprotagonisti del racconto. Come già il primo, anche questo secondo romanzo è assolutamente consigliatissimo.
Più che pessimo!-11 febbraio 2011
Dopo la lettura di questo libro mi devo proprio autoaccusare di masochismo. Infatti rimasto sconcertato dal precedente "Il sentiero dei bambini dimenticati" ho osato leggere questa nuova storia che come la precedente è di una bruttezza incredibile e scritta con un linguaggio così astruso da fare venire più volte voglia di chiudere il libro per non riprenderlo mai più.
Buono.-21 dicembre 2010
Una buona lettura, senza troppe pretese ma davvero carina. La protagonista è molto simpatica perchè assolutamente una donna normale. Bella trama e l'esposizione.
