Canti d'amore

Alle poesie catulliane pieni voti, ovviamente. Ma in merito a queste edizioni - che hanno pure il vanto della economicità - sconsiglio l'acquisto, perché sviliscono l'importanza dell'opera di un grandissimo autore, privilegiandone, a scopo esplicitamente commerciale, i componimenti amorosi di più facile fruizione.

Queste poesie di Catullo non sono l'effusione libera o sfrenata di un giovane intellettuale desideroso di novità, ma è il frutto di un'arte raffinata e colta che è l'espressione di una generazione a cui non interessa la vita politica ne tanto meno l'impegno militare. A lui interessa di frequentare il bel mondo, di esplodere di rabbia e rancori e perciò penso può sollecitare e incuriosire il lettore di oggi.

Il verso "ti odio e ti amo" di Catullo sopravvive da più di 2000 anni e testimonia l'eterna contrapposzione di due dei sentimenti più forti, l'amore e l'odio che possono tuttavia coesistere. Da leggere