Cani neri
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi tascabili. Scrittori
- Data di Pubblicazione:
- 5 luglio 2005
- EAN:
9788806172848
- ISBN:
8806172840
- Pagine:
- 169
- Argomento:
- Racconti
Trama Cani neri
Jeremy ha perso i genitori a otto anni in un incidente stradale: da allora va cercando dei sostituti, finché li trova definitivamente nelle figure di Bernard e June Tremaine, adottati per così dire attraverso il matrimonio con Jenny. Bernard e June si incontrano nella Londra degli anni Quaranta; a unirli è l'amore reciproco e la fede nell'ideale comunista. Ma per paradosso saranno proprio il loro amore testardo e la cocente disillusione del comunismo ad allontanarli nel corso degli anni. Il romanzo è appunto un tributo a questi due vecchi, rappresentanti della generazione che ha vissuto la propria giovinezza durante il secondo conflitto mondiale, e il tentativo di Jeremy di ricucire nel ricordo il loro amore.
Recensioni degli utenti
Se non conoscete McEwan cominciate da qua-23 aprile 2012
Io che amo Mc Ewan e ho letto tutti i suoi romanzi e racconti, considero "Cani neri" una delle sue migliori opere. E' pieno di spunti, di occasioni per riflettere, sugli ideali che uniscono e dividono, sull'amore, sul Male e sul bene, sull'educazione dei figli e tanto tanto altro. E' uno di quei libri che vanno riletti in momenti diversi della vita.
Cani neri-3 aprile 2011
Provo a scriverne il commento dopo una prima e precaria lettura. Bel libro, forse un po' lento a tratti, ma progettato bene con un intersecarsi di una vita famigliare e il Novecento. Il che diventa in qualche modo storia del male e dei modi di affrontarlo, combatterlo e viverlo. Ma anche storia di un amore profondo, assurdo a forte. Ricordandoci come in qualsiasi modo noi vediamo noi stessi e il mondo siamo preda di una grande confusione di emozioni collocate su uno sdruciolevole piano inclinato che ci può far scivolare vestro il mostro; e che l'unico modo per non scivolare inconsapevolmente è cercare di capirci e cercare di capire l'umanità.
Ideali perduti-25 luglio 2010
In fondo credo che di ideali perduti parli questo libro. Quegli ideali che, diventando un'aspetto totalizzante della propria esistenza, quando perduti porteranno alla disgregazione del proprio mondo.