Descrizione Buddha è morto. Nietzsche e l'aurora dello zen europeo
Ispirandosi sia al Buddhismo Zen che al pensiero di Nietzsche e alle ramificazioni di quest'ultimo all'interno della cultura occidentale, "Buddha è morto" è un fervido appello a una revisione della filosofia come vocazione. L'autore esprime una critica dello status quo e difende l'integrità intellettuale, restaurando la filosofia al ruolo di avventura creativa, non piú dominio esclusivo del mondo accademico o unicamente identificata con la metodologia logico-razionale. Usando il "martello" di Nietzsche - con cui egli sondava divinità vecchie e nuove - il Buddhismo in Occidente può evitare le insidie emerse durante il suo primo periodo di gestazione nel corso del ventesimo secolo: spiritualismo oltremondano, conservatismo, negazione del corpo, fuga esotica dal quotidiano. La filosofia (e la psicologia) dello Zen europeo sostenuta da Manu Bazzano è affermazione incondizionata del vivere-e-morire: un punto di vista straordinariamente fertile che verrà apprezzato da chiunque si interessi di filosofia e religioni orientali, e da chi sia alla ricerca di una saggezza che affermi la vita.