Buchi nella sabbia di Marco Malvaldi edito da Sellerio Editore Palermo
Alta reperibilità

Buchi nella sabbia

Collana:
La memoria
Data di Pubblicazione:
5 novembre 2015
EAN:

9788838933721

ISBN:

8838933723

Pagine:
243
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Descrizione Buchi nella sabbia

Ernesto Ragazzoni avrebbe voluto che sulla propria tomba fosse scritto: "D'essere stato vivo non gli importa". Poeta dei buchi nella sabbia e delle "pagine invisibilissime", dell'arte giullaresca realizzata nella vita fuori dal testo, è in un certo senso il testimone di questo "dramma giocoso in tre atti". Come grottesco contrappasso, accanto a lui, bohémien anarchicheggiante e antimilitarista, agirà come in duetto un rigido ufficiale dei regi carabinieri. Siamo nel 1901, tempo di attentati (il re Umberto è stato appena ucciso), e a Pisa, terra di anarchia. Al Teatro Nuovo si aspetta il nuovo re, per una rappresentazione della Tasca di Giacomo Puccini. Le autorità sono in ansia: il tenore della compagnia "Arcadia Nomade", i cavatori di marmo carrarini convocati per alcuni lavori, gli stessi tecnici de teatro, sono tutti internazionalisti e quindi sospetti. E nell'ottusa paranoia dei tutori dell'ordine, perfino il compositore, il grande Puccini, è da temere tra i sovversivi. A scombinare ancor di più le carte è l'intervento di quello stravagante di Ragazzoni, redattore del giornale "La Stampa". Fatalmente l'omicidio avviene, proprio sul palcoscenico al culmine del melodramma, e non resta che scoprire se sia un complotto reazionario o un atto dimostrativo di rivoluzionari. O un banale assassinio... È Ernesto Ragazzoni il protagonista di Buchi nella sabbia di Marco Malvaldi. Da uno dei componimenti poetici del poeta crepuscolare, vero musicista delle parole, il titolo del nuovo romanzo dell’autore di Odore di chiuso. Siamo a Pisa dove viene mandato Ragazzoni, poeta e giornalista anticonformista come inviato per raccontare un grande evento: l’arrivo del nuovo re d’Italia, Vittorio Emanuele III. Siamo, infatti, nel 1900 e lo scrittore dotato di grande humour si troverà davanti qualcosa di più grande del re. In occasione della visita di sua maestà, la nuova opera del maestro Giacomo Puccini verrà rappresentata in presenza della rappresentanza regale. Pochi sanno però che la nuova opera è a dir poco rivoluzionaria, che prende in giro il potere e anzi invita a scavalcarlo. Rappresentare la Tosca davanti al re stesso non sarà cosa di poco conto e Ernesto Ragazzoni lo vedremo all’opera, intento a raccontare, con dovizia di particolari, questo divertentissimo momento. Ma come andrà a finire? E come reagirà il re? Lo sapremo solo leggendo questa imperdibile scorribanda letteraria dove la Pisa più divertente e arguta risponderà all’arrivo del re con grandi bevute e sbeffeggiamenti. In mezzo a questa confusione forse potrebbe anche scapparci l’omicidio e chissà, un grande scoop, per un nuovo e inedito Regazzoni, descritto da Malvaldi in Buchi nella sabbia.

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2 di 5 su 2 recensioni

Non è...Di C. Guido-30 gennaio 2017

Non Va! Forse sarà l'opera, forse perché non è un giallo, non è un'opera storica, non è una biografia, non è un vero romanzo, non sembra neppure scritto da Malvaldi. Non prende. Si fa fatica a seguire. Da affrontare facendo tabula rasa di tutto ciò che ti piace dello scrittore.

Delitto all’Opera Di S. Paolo-4 giugno 2016

Malvaldi dice che se vuoi aver successo scrivi un giallo e ci infili anche qualche battuta: e lui ha messo in pratica egregiamente la sua teoria con la serie del Bar Lume. Ma poi deve aver deciso che si può fare anche di più. E questo è già il suo secondo romanzo storico, in cui mantiene sempre i suoi ingredienti originali. Molto più difficile, ovviamente, calarsi, come in questo caso, in un preciso momento della storia vicina e far convivere personaggi reali con altri fantastici in una trama ricca non solo di riferimenti storici minuti, ma anche di fatti e misfatti sulla lirica e altri campi meno esplorati, pur mantenendo sempre un tipico linguaggio oscillante tra quello aulico-formale di fine Ottocento e quello popolare irrispettoso che non ha età. Alla fine è forse la trama del giallo che soffre, con qualche eccessiva complicazione nella soluzione finale, ma è da ritenere che in questo caso il giallo sia funzionale a tutto il resto e non viceversa.