Libri stranieri dell'autore Claudio Magris
Claudio Magris (Trieste, 1939) è stato docente di letteratura tedesca all'Università, ha tradotto in italiano le opere di Ibsen e Kleist ed è noto al grande pubblico per i suoi straordinari romanzi e gli editoriali firmati per il «Corriere della Sera». Il suo esordio letterario è stato con “Illazioni su una sciabola” ma ha ottenuto il successo di critica e pubblico con “Danubio”, edito due anni dopo. Il pellegrinaggio nei luoghi legati ai maggiori esponenti della cultura mitteleuropea è l’espediente qui utilizzato per parlare di letteratura, storia, viaggio, Europa, mentre la forma, oscillante tra romanzo e diario, è di certo una delle peculiarità stilistiche di quest’opera vincitrice del premio Bagutta. “Microcosmi”, altro capolavoro di Magris, ha vinto il premio Strega 1997. Oltre ai romanzi, molti sono i saggi, tra cui: “Lontano da dove. Joseph Roth e la tradizione ebraico-orientale”, “Trieste. Un’identità di frontiera”, “Ibsen in Italia”. Il premio principe delle Asturie e il premio Kafka gli sono stati conferiti rispettivamente nel 2004 e nel 2016. Dal 2006 Magris è membro dell’Accademia dei Lincei.
