Brisingr. L'eredità vol.3 di Christopher Paolini edito da BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

Brisingr. L'eredità vol.3

Collana:
Bur big
Traduttore:
Scotto di Santillo M. C., Bastia V., Rossi P.
Data di Pubblicazione:
23 settembre 2009
EAN:

9788817036146

ISBN:

8817036145

Pagine:
838
Formato:
brossura
Argomento:
Fantasy e realismo magico (bambini e ragazzi)
Età consigliata:
14 anni
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Trama Brisingr. L'eredità vol.3

Molte cose sono cambiate nella vita di Eragon da quando l'uovo di Saphira è comparso sulla Grande Dorsale: suo zio è stato ucciso, Brom si è sacrificato per proteggerlo dai Ra'zac, il fratello che non sapeva di avere si è rivelato uno dei suoi peggiori nemici. Molte cose sono cambiate, altre no: Galbatorix opprime ancora Alagaësia e il giovane Cavaliere e la sua dragonessa rimangono l'ultima speranza di detronizzarlo. Ma Eragon è davvero all'altezza di questo compito? Murtagh e Castigo si sono dimostrati avversari pericolosi; il sangue di cui si è macchiato tormenta le sue notti insonni; l'arma che gli era stata donata non è più nelle sue mani. E non c'è tempo per tornare dagli elfi, non c'è tempo per riposare, non c'è tempo per trovare una nuova spada: Katrina è nelle mani di Galbatorix, e per salvarla bisogna entrare nell'Helgrind, dove ogni giorno si compiono orribili sacrifici umani...

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 32 recensioni

BellinoDi a. ilenia-6 giugno 2015

Anche questo terzo capitolo della saga di Eragon è interessante e ricco di colpi di scena, anche se devo dire che mi sarei aspettata qualcosina in più da questo libro, che invece ha perso qualcosa rispetto agli altri due capitoli. Comunque a tutti quelli che hanno seguito la serie fin dal primo capitolo sicuramente piacerà, quindi mi sento di consigliarlo anche se non gli do cinque stelle. Adatto per chi ha già letto gli altri capitoli.

La fine non arriva maiDi S. Nahuel-10 maggio 2012

Questo libro avrebbe dovuto costituire il termine della trilogia mentre invece ha l'unico merito di aggiungere personaggi e misteri in una storia che ne è già colma fino allo sfinimento. Bisogna proprio aspettare l'ultimo capitolo per poter finalmente ottenere una dignitosa risposta ai dubbi e ai misteri posti nei libri precedenti.

L'ereditàDi E. Antonia-24 marzo 2012

Nuovo capitolo del ciclo dell'eredità. Eragon sta crescendo e si trova a combattere i vecchi nemici ma questa volta con l'aiuto del cugino Roran. Il suo carattere si sta mano mano forgiando, come la sua spada, grazie all'aiuto degli elfi che continuano il loro addestramento e contribuiscono a chiarire i dubbi di Eragon. Da leggere.

Terzo capitoloDi N. Gessica-20 marzo 2012

Anche il terzo volume della saga non è inferiore agli altri episodi. Forse in alcuni punti il discorso si dilunga un po' troppo, ma la scrittura fluida e sicura dello scrittore porta questo difetto in secondo piano. Mi è piaciuta molto anche la scelta delle copertine che rappresentano per ogni episodio della saga il drago protagonista del volume stesso.

Un modo di raccontare unicoDi G. Matteo-17 marzo 2012

Tutti e 4 i libri di questo ciclo hanno in sè una magia assoluta! Ti catturano col mondo di Alagaesia mantenendoti in una costante curiosità fino alla fine. E finito il primo non si aspetta altro che cominciare il secondo e così via. Una storia enorme, piena di dettagli che vanno tutti a congiungersi in un finale che non ci si sarebbe mai aspettato. Un bellissimo libro! Il modo di raccontare ripreso dal secondo e continuato in questo libro rimane affascinante!

Abbastanza noioso. Di R. Tania-6 marzo 2012

Devo dirlo, di questa saga mi sono piaciuti soltanto i primi due. E' la noia la parola che mi viene in mente se devo raccontare questo libro ad un amico. I primi due libri mi avevano entusiasmato, invece in questo mi sono ritrovata purtroppo a dover saltare pagine su pagine in continuazione come quelle dedicate a roran che sono di una noia mortale secondo me. In tutte queste pagine la storia non è per niente andata avanti e secondo me gli unici capitoli interessanti sono soltanto gli ultimi due, tutto il resto inutile e poco importante per la storia.