Breve storia delle Olimpiadi. Lo sport, la politica da de Coubertin a oggi di Umberto Tulli edito da Carocci
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Breve storia delle Olimpiadi. Lo sport, la politica da de Coubertin a oggi

Editore:

Carocci

Data di Pubblicazione:
17 maggio 2012
EAN:

9788843065677

ISBN:

884306567X

Pagine:
141
Formato:
brossura
Argomenti:
Storia culturale e sociale, Relazioni internazionali
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Descrizione Breve storia delle Olimpiadi. Lo sport, la politica da de Coubertin a oggi

Le Olimpiadi moderne sono spesso considerate un fenomeno squisitamente sportivo. Tuttavia, sin dalla decisione del barone de Coubertin di riportare alla luce i Giochi olimpici, la politica internazionale ne ha scandito la storia, contribuendo anche al loro successo. Riflesso della tensione costante tra vicissitudini nazionali e internazionali, le Olimpiadi, dai Giochi di Atene del 1896 a quelli di Londra del 2012, hanno raccontato le trasformazioni del nostro mondo. Attraverso i record, le medaglie d'oro, i boicottaggi, ma anche la propaganda e il doping, la vicenda delle Olimpiadi aiuta a comprendere meglio gli ultimi centoventi anni della storia internazionale.

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5 di 5 su 2 recensioni

Piacevole ed interessanteDi v. luca -31 maggio 2012

Si tratta di un volumetto più che apprezzabile. Scritto bene, ricco, dettagliato e in alcuni casi anche spiritoso. Mi ha presentato le Olimpiadi sotto una nuova luce: non solo come evento sportivo ed economico planetario, ma anche come area nella quale si sono confrontati e scontrati i principali stati e, allo stesso tempo, come spazio immaginario per tentare importanti dialoghi internazionali.

Più che soddisfattoDi d. tiziano-23 maggio 2012

Mi è stato regalato e l'ho letto per puro caso in poco più di una giornata. Sono molto soddisfatto da questo libro agile e completo. E' scritto molto bene e, a tratti, è anche molto divertente. Per me che sono un appassionato di sport è stata una lettura appagante nonostante (e questa è forse l'unica pecca) lo sport sia in secondo piano rispetto alla politica. Molto bella la prima parte, che illustra con chirezza la complessità che stava dietro ai progetti di De Coubertin, quella sulle Olimpiadi di Guerra Fredda (soprattutto quella del '52 e del '56) ed anche la parte sulle Olimpiadi di Seoul del 1988.