Breve storia del cristianesimo
- Editore:
Claudiana
- Collana:
- Piccola collana moderna
- Data di Pubblicazione:
- 1 ottobre 2009
- EAN:
9788870167344
- ISBN:
8870167348
- Pagine:
- 348
- Argomento:
- Storia delle religioni
Descrizione Breve storia del cristianesimo
Quello di Stephen Tomkins non vuole essere un libro di storia, ma una vera, grande storia, con eroi e malvagi, passioni e tradimenti, la storia degli ultimi duemila anni, ovvero la storia del cristianesimo e del mondo cristiano. Giornalista e storico, Tomkins dipinge con ritmo incalzante e umorismo eventi e personaggi chiave, da Gesù di Nazareth alle incognite del terzo millennio, passando per l'apostolo Paolo, le persecuzioni anticristiane, l'Editto di Costantino, i Padri della chiesa, il ruolo di Roma, Lutero e la Riforma, il Concilio di Trento, le guerre di religione, il rapporto con l'Islam - l'altra grande religione -, i totalitarismi, Giovanni Paolo II, il cristianesimo nell'Africa subsahariana e in America latina...
Recensioni degli utenti
Buon testo sulla storia del cristianesimo-31 marzo 2016
Con questo libro, l’autore ci racconta in maniera semplice e con ironia la storia della religione più diffusa al mondo. Il testo è diviso in quattro capitoli: Come fu al principio, che parte dalla morte di Cristo e dalla successiva conversione di San Paolo sulla via di Damasco, fino a Gregorio Magno. La seconda parte del libro tratta L’ascesa di Roma, trattando grossomodo il periodo dalla creazione del Sacro Romano Impero fino alla riforma luterana. La terza parte è dedicata alla Riforma: dalla riforma a opera di Lutero a “divorzio” che sancisce la nascita della Chiesa Anglicana. L’ultima parte del libro tratta il tema della Globalizzazione: dai primi studi di Galileo sul moto dei pianeti fino Benedetto XVI. Come scrive lo stesso autore, il ristretto numero di pagine non permette uno studio approfondito della storia di una religione che dura 2000 anni. Nel libro mancano quindi molti avvenimenti e molte curiosità (e stranezze) del mondo cristiano. Non vi è traccia ad esempio della Battaglia di Lepanto o della riforma del calendario; tuttavia, molto interessanti sono i capitoli che parlano della creazione del Nuovo Testamento, del Credo e del culto della Vergine. La parte finale del libro, dalla prima guerra mondiale in poi, sembra scritta con una certa fretta e non tratta gli intrecci tra il cristianesimo e la politica internazionale come fa nelle altre parti del libro; tantomeno tratta l’incidenza della Chiesa sul panorama sociale e politico italiano. Nel complesso è un libro piacevole, nato per poter esser letto da tutti, anche da chi, come scrive l’autore, non distingue Martin Lutero da Martin Luther King. Utile il glossario nelle ultime pagine del libro, che permette di avere un riassunto dei termini e dei movimenti religiosi che nel testo si susseguono in gran quantità.