Libri stranieri dell'autore Ray Bradbury

Ray Bradbury (Waukegan, 1920 – Los Angeles, 2012) è stato uno scrittore americano impegnato in particolare nel filone fantascientifico. Trasferitosi con la famiglia in California durante la Grande Depressione, iniziò a interessarsi da giovane di letteratura e fantascienza. Nel 1930 pubblicò “Cronache marziane”, un’antologia di ventotto racconti legati dal comune tema dell’approdo su Marte, e tre anni dopo presentò il suo capolavoro “Fahrenheit 451”. Il libro, nato da un ampliamento del racconto “Fireman”, narra la vita in un mondo futuristico dove è proibito leggere libri e dove un apposito corpo speciale dei vigili del fuoco è stato creato per eliminare tutti i testi esistenti. François Truffaut ha trasportato sul grande schermo il libro con il film omonimo del 1966. “Il grande mondo laggiù”, “L’uomo illustrato”, “Paese d’ottobre”, “Il pigiama del gatto”, “Addio all'estate”, rappresentano alcuni dei suoi romanzi e delle raccolte più celebri. Bradbury si impegnò anche nel filone dei libri gialli, grazie a titoli come “Omicidi d’annata” e “Le auree mele del sole”, e nella sceneggiatura cinematografica, ad esempio con il “Moby dick” diretto da John Huston. Gli sono stati consegnati diversi riconoscimenti, come il “Commendatore dell'Ordre des Arts et des Lettres” in Francia e la “National Medals of Arts” in USA, e molti primi, tra cui il Prometheus Award, il Sir Arthur Clarke Award's e una menzione speciale da parte della giuria del premio Pulitzer. Gli sono stati dedicati anche un asteroide e la zona di Marte, dove è atterrato il rover Curiosity della NASA. Il suo impegno nell'ambito cinematografico gli ha fatto conquistare inoltre una stella nella Walk of fame di Hollywood nel 2002.