Big data. Una rivoluzione che trasformerà il nostro modo di vivere - e già minaccia la nostra libertà

Big Data, una rivoluzione che trasformerà il nostro modo di vivere e già minaccia la nostra libertà è un saggio scritto a quattro mani da Viktor Mayer Schonberger, docente dell’Università di Oxford e studioso della Network Economy, e Kenneth Neil Cukier, Data Editor del The Economist che da sempre si occupa di innovazione, tecnologia e internet governance. In questo volume i due autori riflettono su come internet e le innovazioni tecnologiche influiscano sulla società moderna e sulla nostra quotidianità. Ad esempio, come si può monitorare lo stato di sviluppo di un’epidemia? Come si può arginare il crimine e prevenire i delitti, migliorando la sicurezza di una città? E’ possibile sapere l’umore della popolazione di un’intera nazione? Certo che sì, attraverso i Big Data, grandi mole di informazioni che, a dispetto della privacy, raccolgono notizie su ogni individuo, agendo sulla totalità delle informazioni e superando il concetto di analisi statistica. Tutto ciò che c’è da sapere diventa straordinariamente preciso e veloce. Eppure, vi è un rovescio della medaglia. Perché se da un lato i big data possono essere utilizzati per la sicurezza della popolazione, dall’altro lato le informazioni relative alla nostra vita, immagazzinate spesso a nostra totale insaputa, possono essere utilizzate per i motivi più disparati. Basta accedere ad un social network, utilizzare uno smartphone e navigare sul web per fornire una mole impressionante di informazioni su di noi, sui nostri interessi, su ciò che pensiamo e su ciò che ci piace. Queste informazioni intime e private, se poi fossero gestite male, potrebbero generare una forma di riduzione dei nostri diritti e della nostra privacy, come confermano alcuni recenti scandali. Con Big Data, Viktor Mayer Schonberger e Kenneth Neil Cukier aprono gli occhi dei lettori sui rischi delle nuove tecnologie.