Bianco, celibe e vampiro. Argeneau vol.1

Gli ingredienti tipo per un libro di Lynsay Sands sono essenzialmente: tantissima comicità, un protagonista maschile sexy e misterioso, una protagonista femminile che sa il fatto suo e ovviamente l'amore. Ma l'elemento principale è la comicità: vogliamo parlare di quando il protagonista guarda alla tv un episodio di Buffy? Parliamone avanti!

Un libro spiazzante, che narra la storia di un uomo ostinato e misantropo, e di una donna ostinata e travolgente. Lucern però non è un uomo, ma un vampiro, che ha la particolarità di scrivere romanzi... Rosa. E lei è la sua agente: una donna che ha il grave complito di coinvolgerlo in un tour che lui non vuole assolutamente fare. Tra loro si instraurerà un rapporto di amore ed odio, dove a vincere sarà senza dubbio il secondo.

E' il primo libro che leggo di questa serie: l'ho trovato divertente (soprattutto le situazioni che si creano, i protagonisti tutto sommato sono abbastanza seri) . Personalmente lo ritengo un libro un po' diverso dai soliti libri per vampiri, proprio per il taglio leggero: penso che proverò anche gli altri di questa autrice. Lo consiglio per un pomeriggio di relax.

Nonostante il titolo del volume non prometta nulla di buono, Bianco celibe vampiro è in realtà un libro simpaticissimo. Il protagonista, Lucern, è uno scrittore, il biografo di famiglia, ma i suoi romanzi vengono considerati dei paranormal romance di successo. La sua agente lo tampina per proporgli un giro promozionalema lui rifiuta, in modo assai comico, le sue offerte. Quando cederà, comincerà ad aprirsi al mondo e troverà l'amore. E' naturalmente un libro molto leggero, ma a volte è proprio l'ideale per staccare la spina.

Che libro divertente: un vampiro misogino e misantropo che si trova a contatto con la sua nuova agente, un tornado di donna che riuscirà a farlo uscire dal suo guscio. Splendide le lettere iniziali da botta e risposta per farlo convincere a partecipare alla promozione del nuovo libro: le argomentazioni usate da lei e i No in risposta sono spassosissimi!

Contrariamente alle mie pessimistiche aspettative, questo romanzo si è rivelato una piacevole sorpresa. La trama, in sé, è estremamente "povera" e semplice, ruotando intorno all'incontroscontro tra i due protagonisti (Lucern il bel vampiro scontroso, affermato scrittore, e la sua curatrice Kate) , iniziato con una reiterata corrispondenza epistolare in cui Lucern dà sempre il due di picche, per poi "concretizzarsi" nella visita forzata di Kate presso l'abitazione di Lucern a Toronto al fine di convincerlo ad accettare i suoi impegni pubblicitari e culminare, infine, con la forzata partecipazione del vampiro-scrittore ad un convegno letterario, culminante in paradossali e divertentissimi colpi di scena. Così come è narrato, tutto potrebbe svolgersi in una normale realtà, sennonché la natura di Lucern e le sue "strane" necessità finiscono con lo sconvolgere e stravolgere la vita di chi viene messo a corrente del suo segreto. Originale l'origine della razza vampirica così come è stata immaginata dall'autrice: essa deriva dall'inoculazione nel sangue di un virus (i cosiddetti naniti) scoperto grazie ad una combinazione di nanotecnologia e microbiologia realizzata da uno scienziato atlantideo poco prima della scomparsa dell'omonimo continente.