Sulla bellezza e sull'essere giusti
- Editore:
Il Saggiatore
- Collana:
- Nuovi saggi
- Traduttore:
- Romano S.
- Data di Pubblicazione:
- 2001
- EAN:
9788842809883
- ISBN:
8842809888
- Pagine:
- 128
Descrizione Sulla bellezza e sull'essere giusti
Negli ultimi decenni gli intellettuali hanno avanzato varie argomentazioni contro la bellezza, sostenendo che essa distrae da questioni più importanti, nasconde interessi di parte, è segno di un atteggiamento mentale edonistico e superficiale. In questo trattato Elaine Scarry non solo difende il bello da queste accuse, ma dimostra anche che esso ha un forte valore etico. Fra le tante influenze positive della bellezza, per esempio, vi è quella di indurre a una maggiore attenzione per la giustizia. Ispirandosi alle proprie esperienze, a scrittori e pensatori molto diversi come Omero, Platone, Proust, Simeone Weil, Scarry ci offre un manifesto per la rivalutazione del bello sia nelle opere intellettuali che nelle nostre case e nella vita di tutti i giorni.Negli ultimi decenni sono state mosse contro la bellezza diverse accuse, provenienti soprattutto dagli ambienti intellettuali, che hanno portato a una minore considerazione e a un declassamento di questo concetto. La bellezza è accusata di renderci indifferenti a questioni più importanti, di suscitare in noi un desiderio egoista per persone o cose, e di togliere valore agli oggetti su cui rivolgiamo la nostra attenzione. Con questo agile e accessibile pamphlet, Elaine Scarry ha voluto non solo difendere la bellezza da questi attacchi, dimostrandone l'infondatezza, ma anche mostrarci come essa sia strettamente collegata al concetto di giustizia e moralità. Secondo l'autrice l'oggetto bello muta un concetto astratto, la bellezza, in concreto rendendolo disponibile ai nostri sensi; osservandolo la nostra percezione si amplia, veniamo distolti dalle preoccupazioni individuali e la nostra attenzione si rivolge verso l'esterno, verso gli altri esseri umani, e quindi, in un certo senso, verso una forma di bellezza ""etica"".Il saggio di Elaine Scarry, ispirandosi agli autori più diversi, Platone, Omero, Proust e Simone Weil, è un manifesto appassionato ed elegante per la rivalutazione del bello nel nostro lavoro intellettuale, nelle nostre case, nei nostri musei, nelle nostre scuole.