Beato fra le bestie

Questi libri che io ho letto... Tutti, sono raccolte di racconti autobiografici che divennero best-sellers. La bellezza di questi racconti sta nelle molteplici sfumature, prima di tutto lo humor; basti pensare a un giovane veterinario, appena laureato, che venendo dalla città e dal suo rapporto con gli animali, unicamente basato su testi medici, si scontra con la dura realtà, per di più in un paese di contadini e allevatori, di quel periodo e di quei luoghi, dove è facile immaginare i caratteri degli abitanti... Ruvidi e taciturni. Da questi incontri e confronti, nascono situazioni davvero esilaranti ma non dico così tanto per dire, mi spiego... Difficilmente un libro mi fa ridere ma, mentre leggevo alcune di queste storie, mi sono ritrovata a ridere talmente di cuore che una notte ho svegliato mio marito, perché, nonostante mi sforzassi, non riuscivo a trattenermi! Poi, troviamo l'aspetto puramente medico, altrettanto appassionante... Oggi i veterinari hanno a disposizione medicinali che all'epoca non esistevano e mezzi per intervenire sofisticati, mentre, in quegli anni, c'erano casi dove ci si doveva letteralmente ingegnare per poter svolgere il proprio lavoro, con mezzi, per così dire, di fortuna; infine, la bellezza e la soddisfazione nel vedere guarire un cavallo che sembrava spacciato o, dopo un parto impossibile, lo stupore della nascita di un bel vitellino. "Si calcoli che a quei tempi, si lavorava principalmente su animali di grossa taglia... L'animale da compagnia era appena agli albori, anche se non mancano storie bellissime su cani e gatti che, tra l'altro, erano i preferiti anche dal dottor Herriot". Terzo aspetto dei molteplici racconti, la vita personale del nostro veterinario che stringe (con il suo caposocio e il di lui fratello, l'anticonformista e stravagante Tristan) un'amicizia davvero unica e, infine, il rapporto con le donne, alquanto complicato per la sua grande timidezza. Nonostante ciò, troverà comunque il suo vero amore con colei che diventerà sua moglie e da lei avrà due bambini che impareranno ad amare talmente la professione del padre, accompagnandolo con gioia nella sue visite, che entrambi intraprenderanno la professione medicoveterinaria. E infine, la splendida descrizione dei luoghi, così ben raccontata nelle tiepide primavere dove, abbandonato sull'erba, si prende quei primi, timidi raggi, riposandosi dieci minuti, dopo una lunga ed estenuante visita a una fattoria... Assorbendo tutta la pace e i profumi della natura circostante. Oppure d'inverno, dove per raggiungere una casa, deve camminare con la neve che gli arriva fino alle cosce, per poi riscaldarsi davanti a un camino, con una tazza di te bollente fra le mani, sempre che il contadino di turno abbia avuto pietà di quel povero medico... Che dire, questi libri sono "pieni"... Uno più bello dell'altro e ti lasciano veramente qualcosa in più che prima non sentivi di avere...

Questo libro mi è piaciuto tantissimo perchè James Herriot riesce veramente a far trasparire il suo amore per il suo lavoro e per gli animali. Aneddoti divertenti e commoventi si susseguono in questo libro dalla scritture veloce e leggera! Se siete amanti degli animali non può mancare nella vostra biblioteca!

In questo libro James Herriot racconta il suo stravagante corteggiamento a Helen e le divertenti disavventure con i proprietari dei suoi pazienti. Per tutti gli "zoofili" un libro da non perdere