Banana Football Club

Non lo conoscevo, ed è stata una piacevolissima scoperta. Il romanzo funziona benissimo, l'ambientazione riuscitissima. Milano, oggi. Il bambino timido e sovrappeso PierPaolo Aldrighi Ferretti vive in una casa lussuosa e non ha nessuna passione. Così la mamma, istigata dalla sagace nonna Pilar, dal passato burrascoso, prova ad iscriverlo ad una scuola di calcio. Pier Paolo scoprirà di avere un talento per il pallone e soprattutto si farà un grande amico. Così i due ragazzini riusciranno a sventare un sordido complotto ai danni della squadra e del loro allenatore. Un librino per ragazzini che si fa leggere più che volentieri anche dagli adulti, rivelando qualcosa sul mondo delle squadre giovanili e sulle sue brutture, in niente inferiori a quelle del calcio maggiore. Passione per il calcio, buoni sentimenti ma nessun sentimentalismo, Perrone è già il mio mito per gli altri libri che ha scritto. Ho appena finito Garlando, e quindi mi sovviene una domanda: perchè i giornalisti che scrivono i più bei romanzi sul calcio sono tutti interisti? Forse perchè l'inter è la più poetica delle passioni?