Le avventure di Oliver Twist

La miseria, lo sfruttamento minorile e la criminalità sono gli ingredienti di un meraviglioso affresco della società inglese dell Ottocento attraverso il quale Dickens critica aspramente i limiti e l'ipocrisia dell'epoca vittoriana. Capolavoro assoluto di un gigante della letteratura.

La storia dell'orfanello Oliver, spinto alla delinquenza da personaggi malvagi ma redento dalla sua naturale onestà, mi affascinava moltissimo nella sua versione per ragazzi, che ho letto innumerevoli volte. Con enorme sorpresa ho scoperto che, nell'edizione integrale, le cose stavano in modo ben diverso! Questo è un libro sul male, su quanto male si possa fare a delle creature con atti e con parole, con silenzi e con omissioni. Però, nell'integrale, il primo a fare una brutta figura è proprio il padre di Oliver, che non ha saputo amare nello stesso modo i suoi figli e ha scelto di metterli l'uno contro l'altro. Una brutta sorpresa, di quelle che ai ragazzi non si possono dire così. Ma nonostante il giudizio severo, mi permetto comunque di esortare a leggere il libro e ad aprire gli occhi. In altre parole, a portare a termine quanto si è iniziato.

Credo che scrivendo un qualsiasi riassunto andrei a sminuire la storia, lo trovo un avvincente ed emozionante romanzo, non ci annoia mai, è scritto benissimo le descrizioni immergono il lettore nel racconto inoltre c'è una certa suspense sia per il presente che per il passato di Oliver. L'ironia di Dickens traspare fin dai titoli dei capitoli, è un ironia feroce verso quella società che tratta gli orfani come merce e nulla di più; è un libro da leggere anche da ragazzini e in edizione integrale, personalmente detesto le riduzioni e per un libro del genere sarebbe uno scempio.

Il realismo di Dickens può disturbare, perché spesso è uno strumento di critica sociale, ma al tempo stesso Dickens ha a cuore l'anima del lettore e la sua crescita morale e spirituale: finalità che riesce a raggiungere con l'ironia, prendendo le distanze da ciò che racconta. In questo romanzo, pubblicato a puntate, Dickens conduce il lettore attraverso un percorso di sofferenza e maturazione che ha il nome ed il volto di Oliver Twist: un percorso che soprusi, la crudeltà e lo sfruttamento della nuova Inghilterra industriale e capitalista, fino alla scoperta del valore autentico della vita umana.