L' autonomia negoziale

L’introduzione del principio di sussidiarietà a livello costituzionale pone il problema della sua applicabilità ai rapporti civilistici. Di qui un’approfondita riflessione sul ruolo che l’autonomia negoziale è suscettibile di rivestire nell’ambito dell’ordinamento e sui caratteri che deve coerentemente assumere la disciplina positiva.
Dopo avere individuato il valore fondante dell’autonomia negoziale nel “diritto dei privati” e illustrato le forme nelle quali essa viene ad esprimersi in operazioni e procedimenti di complessa articolazione, l’a. sviluppa il tema della libertà di disporre, dell’atipicità degli atti, della loro rilevanza esterna e della loro opponibilità sul piano della circolazione dei diritti, enucleando, attraverso uno studio di stretto diritto positivo, le aporie del sistema – con particolare riguardo alla disciplina delle liberalità - e gli strumenti utili al loro superamento.