Atomi e galassie. Micro e macro convolano nell'algebra
- Editore:
Lalli
- Collana:
- Saggistica libri
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2016
- EAN:
9788895798998
- ISBN:
8895798996
- Pagine:
- 220
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- MATEMATICA, Scienze: opere divulgative
Descrizione Atomi e galassie. Micro e macro convolano nell'algebra
La teoria delle equazioni fu per lungo tempo l'oggetto essenziale dell'Algebra, dopo i successi dei matematici italiani del '500, tanto che nelle nostre scuole medie algebra ed equazioni furono spesso ritenuti sinonimi... Si scopre così una decisiva attinenza tra Micro e Macro, ovvero tra Atomi e Galassie, quale non si può disconoscere in grandezze come "il Nulla e l'Eternità".
Recensioni degli utenti
Interessante-20 luglio 2018
Come già evidenziato nel testo "Atomi e Galassie", Spazio e Tempo possono essere postulati sia continui che discontinui, entrambi comunque analiticamente indimostrabili. (Vedi para 1A e 1B). In genere si preferisce la versione di Spazio e Tempo a grandezze continue, ma nulla vieta la seconda ipotesi particolarmente accreditata nel suddetto testo. In base a tale scelta, però, si va ad esplorare un mondo nuovo: privo di riferimenti certi, di percorsi o mappe che possano aiutare il cammino di chi ne tenta l'investigazione. Occorre consegnarsi a modalità del tutto inusitate che contrastano con ogni schema riconosciuto e che pertanto diventano ridicole a chi non le ha approfondite adeguatamente. L'algebra che le supporta, tuttavia, si serve di formule decisamente semplici, che possono essere lette da studenti di scuola media senza pericoli di errore. Un plauso all'editore.
Divertente ma delirante-22 febbraio 2017
Ennesimo caso di autore "autodidatta" convinto non solo di aver capito tutto della fisica classica e moderna, ma anche di essere in grado di rivoluzionarla, naturalmente da outsider in genere osteggiato dall'"establishment". Partendo dalla "rivoluzionaria" idea che spazio e tempo siano discreti, il nostro autore si convince di essere in grado di dare la sua versione di meccanica classica, relativistica, quantistica e quantistico-relativistica. Il tutto usando un linguaggio pomposo e divertentemente prolisso, ma soprattutto una matematica e una logica a dir poco "creative", come "se A BC è vera, allora è vera anche AC B" (più precisamente "la parentesi a denominatore a destra dell'uguale nell'equazione può essere trasferita a denominatore a sinistra dell'uguale, senza alterarne la validità"). Il resto delle presunte "conferme" sono ovviamente o semplici relazioni dimensionali, o formule ottenute creativamente nella maniera sopra descritta, spostando e aggiungendo termini a piacimento. Non ho letto tutto il libro, lo confesso, e penso che lo farò per divertimento di quando in quando. Mi dispiace stroncare le aspettative e le illusione di un signore ottuagenario, ma la cosa grave non è che questo signore - in compagnia di molti altri negli anni - abbia queste velleità: il problema è che esiste qualcuno che le ha pubblicate.