L' arte e le sue voci. L'arte è un «dimenticare a memoria»
- Editore:
Allemandi
- Collana:
- Parola di...
- Data di Pubblicazione:
- marzo 2007
- EAN:
9788842214755
- ISBN:
8842214752
- Pagine:
- 128
Descrizione L' arte e le sue voci. L'arte è un «dimenticare a memoria»
Ho scritto che critici si nasce, artisti si diventa e pubblico si muore. Ma questa volta vi faccio lo sconto: restiamo ancora insieme. Sei artisti contemporanei si confessano a un grande critico; Michelangelo Pistoletto, Ettore Spalletti, Braco Dimitrijevic, Liliana Moro, Enzo Cucchi e Sisley Xhafa si alternano di fronte ad Achille Bonito Oliva in uno stand allestito ad Artefiera Art First 2006 di Bologna. Questo libro, violando il segreto del confessionale, contiene la trascrizione di quei dialoghi. Il critico-confessore, ribaltando ruoli e funzioni, si tramuta così in opera esposta al pubblico e gli artisti, sottoposti a un serrato interrogatorio, svelano le rispettive aspirazioni e gli eventuali pentimenti alla luce della prima domanda posta dall'inquisitore: l'arte è un "dimenticare a memoria" la realtà, il proprio itinerario, la propria biografia, le intenzioni, le motivazioni, le spinte creative, o invece "dimenticare a memoria" significa smaltire al proprio interno un linguaggio in riferimento al mondo, ma conservando una forte relazione con la storia?