Arte e «Assimilatio» nei dipinti religiosi del Correggio

In questo primo quaderno, pubblicato per volontà della fondazione ""Il Correggio"", si affronta un tema assai importante per la comprensione della pittura correggesca, finora lasciato in secondo piano e non adeguatamente approfondito, quello della ""assimilatio"", ossia del procedimento che permette all'artista di avvicinare concetti teologici e oggetti concreti, consentendo il passaggio dalla verità teologica alla rappresentazione pittorica. Attraverso lo studio dell'elaborazione del Riposo durante la fuga in Egitto, eseguito per la chiesa di San Francesco di Correggio, si scoprono relazioni con altri dipinti dello stesso autore, che mostrano un artista attento, lungo tutto il terzo decennio del Cinquecento, ad approfondire un tema religioso tratto da un Vangelo apocrifo e studiato nelle sue possibili realizzazioni e variazioni iconografiche. L'attenzione al particolare è dunque una delle chiavi per comprendere appieno la grandezza del Correggio, un artista ""nella cui pittura ogni dettaglio ha un senso e sempre rimanda a uno spessore di significati"".