L' armata perduta di Valerio Massimo Manfredi edito da Mondadori

L' armata perduta

Editore:

Mondadori

Data di Pubblicazione:
18 gennaio 2011
EAN:

9788804605065

ISBN:

8804605065

Pagine:
431
Formato:
brossura
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Trama L' armata perduta

Una delle più epiche avventure dell'età antica: la lunghissima marcia, attraverso incredibili pericoli e peripezie, che diecimila mercenari greci dopo la disfatta del principe persiano Ciro, sotto le cui insegne si erano battuti, contro il fratello Artaserse alle porte di Babilonia - compiono per tornare in patria. È l'impresa gloriosa e tragica documentata nel IV secolo a.C. da Senofonte nell'Anabasi, che proprio Valerio Massimo Manfredi ha studiato e tradotto negli anni '80. Ma in questo romanzo le atrocità della guerra e l'eroismo di ogni soldato, il fasto e le crudeli bizzarrie della corte persiana, le insidie di una natura selvaggia e le amicizie più indissolubili sono narrate in una prospettiva completamente inedita: dalla voce di una donna, la bellissima siriana Abira, che per amore di Xenos lascia ogni cosa e condivide il destino dei Diecimila. Attraverso gli occhi di Abira, le donne diventano le protagoniste della grande Storia.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 15 recensioni

Un libro stupendo!Di L. Elena-4 maggio 2012

Adoro Valerio Massimo Manfredi che ritengo un grande studioso della Storia nonchè un narratore di rare capacità. Riesce a rendere con pochi tratti incisivi i personaggi e le loro vicende. In questo caso si tratta del rifacimento dell'Anabasi di Senofonte che, caso ha voluto, io lessi in originale (tradotto in italiano! ) a ridosso dell'uscita dell'Armata Perduta. Da lì mi sono davvero resa conto di cosa sia capace questo scrittore. Lettura consigliatissima a chi apprezza il genere.

Non ci siamoDi c. marco-15 febbraio 2012

La storia travolgente e intensa sulla ricerca del mare da parte del popolo greco. Il libro a mio modesto avviso appare fin troppo lungo e a tratti noioso. Il modo in cui la vicenda si snoda è fin troppo anonimo e distoglie l'attenzione del lettore dal contenuto. Forse un minor numero di pagine, un maggior controllo dello stile e una semplificazione degli eventi avrebbe potuto in parte salvare la situazione.

L'amata perdutaDi m. sercis-5 febbraio 2012

Grandissimo romanzo che narra l'avventura dei 10. 000 soldati greci che si persero nel nulla dopo la sconfitta di Ciro contro il fratello. Storia conosciuta grazie all'Anabase di Senofonte, anche questa volta Manfredi ne fa venire fuori un piccolo gioiello, storia travolgente verso la ricerca del mare da parte dei greci, persi perchè sconfitti, per non dimostrare il contributo di Sparta alla ribellione dell'usurpatore.

L'armata perdutaDi s. sercis-3 gennaio 2012

Che bel libro! Diventato uno dei miei romanzi favoriti già dopo una sola prima lettura. Abira, una ragazza campagnola e analfabeta, decide di scappare con un guerriero dell'esercito dei diecimila. Per lei, per la quale avrebbe dovuto esserci solo il matrimonio con un orribile cugino e probabilmente una morte prematura per via di un parto difficile, invece si ritrova al centro di battaglie, intrighi, decisioni da prendere, un intero esercito che rischia di perdersi nel nulla... Un avventura indimenticabile, e un finale straordinario

AnabasiDi D. Eleonora-14 settembre 2011

Ispirandosi all'Anabasi di Senofonte Valerio Massimo Manfredi ci narra le vicende di un esercito di diecimila uomini arruolato da Ciro per sconfiggere il fratello Artaserse, il Gran Re. La veridicità storica si fonde alla perfezione con la capacità narrativa di questo autore. Ne consiglio la lettura sopratutto a studenti, la storia diventerà sicuramente appassionante.

SpettacolareDi R. Francesco-1 settembre 2011

Manfredi si cimenta nel romanzare un'avventura divenuta un pilastro della letteratura antica, quella dei 10. 000 mercenari greci che vagabondarono nel vicino Oriente dopo la morte dell'usurpatore Ciro. Tra mille peripezie, tra scontri con le tribù locali e le difficoltà del territorio, Senofonte e i suoi compagni opliti arriveranno stremati sul Mar Nero. Ottime le descrizioni dei luoghi!