Trama L' armata perduta
Una delle più epiche avventure dell'età antica: la lunghissima marcia, attraverso incredibili pericoli e peripezie, che diecimila mercenari greci dopo la disfatta del principe persiano Ciro, sotto le cui insegne si erano battuti, contro il fratello Artaserse alle porte di Babilonia - compiono per tornare in patria. È l'impresa gloriosa e tragica documentata nel IV secolo a.C. da Senofonte nell'Anabasi, che proprio Valerio Massimo Manfredi ha studiato e tradotto negli anni '80. Ma in questo romanzo le atrocità della guerra e l'eroismo di ogni soldato, il fasto e le crudeli bizzarrie della corte persiana, le insidie di una natura selvaggia e le amicizie più indissolubili sono narrate in una prospettiva completamente inedita: dalla voce di una donna, la bellissima siriana Abira, che per amore di Xenos lascia ogni cosa e condivide il destino dei Diecimila. Attraverso gli occhi di Abira, le donne diventano le protagoniste della grande Storia.
Recensioni degli utenti
Troppo lento-5 aprile 2011
Primo libro (e unico per ora) di Manfredi letto. Mi piace il genere storico ed epico per cui, su consiglio di amici, ho affrontato questo autore. La trama è ottima e avvincente, è la narrazione invece ad essere pesante e a tratti veramente noiosa. Il ritmo è lento e con pochi dialoghi, così la narrazione si appesantisce ancora di più.
Un viaggio eroico-9 febbraio 2011
E' un misto tra contesti storici e leggenda dove chiunque lo legga si allea al fianco di un gruppo di uomini uniti dall'unico intento di ritornare in patria dalla propria famiglia. Affronteranno tradimenti, nemici e condizioni geografiche avverse ma la forza d'animo a volte supera ogni ostacolo.
Una grande storia di guerra, amore e sacrificio-9 luglio 2010
Ho comprato questo libro pèer regalarlo ad una amica (e poi l'ho letto anche io) che non legge libri a fondo storico, ma questo le ha fatto cambiare idea. La storia è su il viggio di 10.000 mercenari greci i cui avi erano i 300 delle Termopili.