Argàno veneziano

E' davvero il libro più stucchevole che abbia mai letto. Ci sono momenti in cui la trama sembra volersi arrampicare sugli specchi del melodramma con lo scopo di farti singhiozzare qualcosa. Troppo noioso, a volte troppo mieloso, pochissimi i momenti che riescono a catturare l'attenzione del lettore. Si vede in ogni passaggio come l'autrice tenti a tutti i costi di commuovere il lettore nelle sue contorte vicende senza mai riuscirci. Perché è un libro scontato, gonfiato, povero di spirito, tutto fumo e niente arrosto. A me non è piaciuto proprio.

E' davvero il libro più stucchevole che abbia mai letto. Ci sono momenti in cui la trama sembra volersi arrampicare sugli specchi del melodramma con lo scopo di farti singhiozzare qualcosa... a me ha suscitato tuttalpiù qualche conato e sbadigli a non finire mai. Si vede in ogni passaggio come l'autrice tenti di commuovere il lettore nel suo goffo racconto senza riuscirci mai. Secondo me è pessimo, poi sono punti di vista.