Apologia di Gaetano Bresci
- Editore:
Book Time
- Collana:
- Minimamoralia
- Data di Pubblicazione:
- 13 novembre 2014
- EAN:
9788862182492
- ISBN:
886218249X
- Pagine:
- 57
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia del 20. Secolo dal 1900 al 2000, Biografie: personaggi storici, politici e militari
Descrizione Apologia di Gaetano Bresci
Monza, 30 luglio 1900. Tre colpi uccidevano Umberto I, il re buono. A premere il grilletto era stato Gaetano Bresci, anarchico tessitore giunto dal New Jersey. Ma a sparare con lui c'erano i poveri, gli affamati, gli arrestati, gli anarchici al confino, i morti di Adua. Il popolo era allo stremo, le proteste di piazza dei Fasci in Sicilia e dei cavatori di marmo in Lunigiana erano state represse duramente dall'esercito. Era stato proclamato lo stato d'assedio e istituito il tribunale di guerra. A Milano il generale Bava Beccaris aveva sfamato la folla che chiedeva pane e lavoro con il piombo dei cannoni. Gaetano Bresci era giunto dall'America per uccidere il tiranno. E non importava che le sue azioni facessero parte di un più grande complotto americano o borbonico. Lui non era venuto per uccidere Umberto I. Era venuto per uccidere un re, era venuto per uccidere un principio. Un caso di rivolta popolare nei primi anni dell'Italia unita.