Anna Karenina di Lev Tolstoj edito da Garzanti

Anna Karenina

Editore:

Garzanti

Edizione:
12
Traduttore:
Zveteremich P.
Data di Pubblicazione:
13 dicembre 2012
EAN:

9788811684169

ISBN:

8811684161

Pagine:
840
Formato:
rilegato
Disponibile anche in E-Book
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Trama Anna Karenina

Anna, moglie insoddisfatta del noioso e rigido avvocato Karenin, si innamora del bell'ufficiale Vronskij. Rimasta incinta dell'amante, fugge con lui in Italia, ribellandosi alle convenzioni che la vorrebbero moglie fedele e asservita. Dure e inevitabili le conseguenze della sua scelta d'amore: il marito non le concede il divorzio e le impedisce di vedere il figlio nato dal loro matrimonio, mentre la società in cui è cresciuta la mette crudelmente al bando. Ad Anna, divorata da una passione senza sollievo e disperata per l'isolamento in cui viene a trovarsi, non resta alcuna via d'uscita. Una storia romantica e tragica di respiro universale, un atto d'accusa contro l'atteggiamento conformista e puritano della Pietroburgo ottocentesca, che troppo facilmente puniva e ostracizzava chiunque non si adeguasse ai propri rigidi canoni sociali.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 7 recensioni

Meraviglioso, a dir pocoDi C. Adriana-4 aprile 2018

Sensazionale abilità dell'autore nel riuscire a calarsi nella psicologia dei personaggi, dando voce a ciascuno in maniera plausibile, adottando di volta in volta il punto di vista dell'uno o dell'altro. Difficile da ingabbiare in considerazioni spicciole, occorre senz'altro leggerlo.

Capolavoro indiscusso!Di T. Emanuela-26 marzo 2018

La letteratura russa mi ha sempre spaventata: vedevo mattoni e temevo che sarebbero stati noiosi. Anna Karenina ha completamente rivoluzionato la mia idea: la letteratura russa è diventata la mia letteratura preferita. Ho approfondito Tolstoj, Dostoevskij, Gogol e molti altri. Anna Karenina mi ha aperto le porte a questo mondo meraviglioso, ma al contempo è rimasto il libro più bello della letteratura russa e della letteratura in generale. Non abbiate paura. Prendetelo in mano e leggetelo perché è meraviglioso. E' scorrevole. E' intrigante. Ti fa innamorare di tutti i personaggi, buoni e cattivi, facendoti perdere ogni senso critico. Ti fa innamorare incondizionatamente e questo amore durerà per sempre. Non ve ne pentirete! Leggetelo, davvero!

Il libro più bello della mia vitaDi R. Manuela-22 marzo 2018

È difficile scrivere una recensione su Anna Karenina, perché ci sono fior di critici, esperti e appassionati che sono molto più adatti a fare un'analisi dettagliata del romanzo, ma al contempo è un libro che mi ha segnata così tanto che è impossibile non parlarne. Anna Karenina è il classico libro che non può mancare nella libreria di nessuno... almeno, così dicono. Nella mia libreria però, è mancato per 20 anni: mi ha sempre spaventata. Era un mattone russo e temevo che avesse un linguaggio troppo forbito, che non mi coinvolgesse, che raccontasse storie noiose, che fosse troppo descrittivo, troppo lungo, troppo lontano da me. E tutti questi timori mi tenevano lontana da Anna, da Tolstoj e da tutti quei libroni russi che potessero essere raggruppati nella stessa categoria. Poi mi è capitata sotto il naso una recensione entusiasta e allora sono andata alla ricerca di nuovi pareri. Non volevo recensioni che mi raccontassero la storia di Anna, volevo recensioni che mi parlassero della storia di quel lettore con Anna. Ho trovato molti aggettivi: coinvolgente, capolavoro, il più bel libro della mia vita ecc... Ho iniziato ad essere affamata di recensioni, le cercavo ovunque: anobii, goodreads, qlibri, amazon. Tutti entusiasti. Tutti emozionati. Tutti innamorati. L'ho comprato, ma ero comunque spaventata: l'ho lasciato in libreria, per qualche mese. Poi sono andata al mare e l'ho portato con me, perché le letture perfette da ombrellone, per me, sono i mattoni. Ho iniziato a leggerlo: sin dalla prima pagina mi sono resa conto che fosse il libro per me. Argomento: amore-tradimento. Amore e tradimento trattati da un adulto, da un genio. Ho cominciato a divorarmi le pagine. Pagine pregne di amore, di sentimenti, di paure, di emozioni che ti travolgevano, che diventavano tue. Pagine pregne di personaggi così imperfetti, a cui non avevi la forza di rimproverargli nulla perché erano descritti in maniera tale da affezionartici e quindi non potevi abbandonarli, nemmeno se facevano del male, nemmeno se tradivano, nemmeno se erano odiati... anzi! Più la società li criticava, più ti scaldavi, più li difendevi... un po' come fa una mamma con i suoi bambini. Quei personaggi ormai facevano parte di te, era tuo dovere difenderli. Pagine pregne di quelle atmosfere della nobiltà russa, con i loro balli, i loro vestiti sontuosi, il loro linguaggio aulico, i loro modi eleganti che ti facevano sentire parte del loro mondo, seppur lontano anni luce da noi. Erano pagine pregne di tutto quello che un libro deve avere. Dostoevskij ha scritto: "come opera d'arte, Anna Karenina, è la perfezione e nulla può esserle paragonato". E non c'è recensione migliore di queste due righe. Anna mi ha fatto emozionare, mi ha segnata. È passato un mese ormai dalla mia lettura e non c'è giorno in cui non pensi a questo libro. Mi ha fatto appassionare a Tolstoj, alla letteratura russa, a Mosca, a Pietroburgo. Mi ha aperto un mondo, un mondo bellissimo che voglio continuare ad esplorare. Anna Karenina non è un mattone russo. E' la chiave in grado di aprire il portone che racchiude quella parte di mondo così storico, così affascinante, così magico e, al contempo, così realistico con cui bisogna entrare in contatto, almeno una volta nelle vita, anche perché una volta che ci si entra, non se ne esce più.

Un grande classico, una storia intramontabile.Di c. anna-29 gennaio 2017

È difficile non rimanere colpiti da questo romanzo, fermo restando che rimane uno dei più grandi capolavori di tutti i tempi. Al di là della storia in sé, è la profondità della descrizione dei sentimenti, il realismo con cui essi vengono trattati a colpire il lettore, narrando di una vicenda che è sempre attuale, (una passione che sconvolge delle vite e perciò condannata dalla società del tempo) sullo sfondo di un ambiente splendido e ipocrita quale quello dell'aristocrazia russa prima della rivoluzione bolscevica. Un capolavoro senza tempo, un affresco indimenticabile.

CapolavoroDi R. Davide-8 dicembre 2014

Un'opera sublime che trascina inevitabilmente il lettore nel complesso e intrigato mondo proposto da Tolstoj. La disavventura di Anna, una donna che perde la sua maestria nell'arcaica e tradizionalista società russa, una donna che affoga per seguire il volere più profondo del suo animo, ci coinvolge al punto da non poter evitare che qualche lacrima bagni le pagine che stiamo sfogliando. Ad alternarsi all'angoscia di Anna si intrecciano le storie di altri personaggi come Levin – presentatoci in tutta la sua interiorità grazie ai lunghi flussi di coscienza – Dolly, Stiva e Carlotta.

DispersivoDi M. Amalia-30 agosto 2013

Convengo con l'opinione più diffusa, cioè che non si possa ignorare questo grande libro e che nessun amante della lettura dovrebbe esserne sprovvisto. Tuttavia, avendo affrontato per ben due volte integralmente il testo, devo dire che non ho per "Anna Karenina" quell'affezione che ho avuto per altri classici, soprattutto tolstojani. Mi sembra che l'Autore abbia esagerato nell'empatizzare con Anna. Donna eccezionalmente fuori dagli schemi, perde però con troppa disinvoltura il senso di ciò che le è e non le è dovuto. Se poi a questo si aggiungono le lunghe vicende dei personaggi co-protagonisti (Levin, Kitty, Dolly, Stepan), il libro rischia di avere un centro gravitazionale molto altalenante. Insomma, una lettura da fare, ma che a me non ha dato i risultati sperati.