Anna dai capelli rossi. La baia della felicità

E' incredibile come lo stile di scrittura e il ritmo della narrazione di Lucy Montgomery cambino con il passare del "tempo del libro": nel primo libro, ho trovato un racconto fresco e allegro, e penso sia per quello che Anna dai capelli rossi viene considerato solo una storia per bambini; nel secondo, terzo e quarto libro lo stile di scrittura ha cominciato progressivamente a crescere, seguendo la crescita stessa di Anne; in questo quinto libro si capisce invece che ormai Anne è proprio adulta - ha circa 27-8 anni. Purtroppo la morte della sua prima figlia già la sapevo, grazie a uno spoiler in una recensione del PRIMO libro -.- ma sono scherzi da farsi?? Comunque... Joyce, la damina bianca :)... Fortuna che poi, il secondo figlio, James Matthew, non ha avuto problemi. A differenza degli scorsi libri, qua i personaggi che ricorrono sono più o meno gli stessi (certe volte, nel quarto, invece, non riuscivo nemmeno a ricordarmeli tutti! Sto parlando di quei racconti veloci di Anne a proposito dell'aiuto che ha portato ad alcune persone... citate solo per quello ;) ) L'abbinamento SignorinaCornelia-MarshallElliot l'ho fatto più o meno subito, quando lui si è tagliato barba e capelli :D La vicenda di Leslie, "Dick" e Owen si è conclusa proprio in una maniera che non mi sarei mai aspettata: che sorpresa!! Tra le mie ipotesi c'erano: -Dick muore nell'intervento -Dick guarisce e si ravvede, divorziando da Leslie -Dick viene affidato a un istituto apposta ...e invece, Dick non era Dick, ma il cugino (o fratello? Non ricordo). Beh, tanto meglio! Lì l'hanno poco approfondito, ma mi ha molto impressionata il pensare a come si deve sentire un uomo dopo 11 anni di "sonno"... mamma mia. E son felice che il capitano Jim prima di morire abbia potuto leggere il vero romanzo della sua vita :) temevo quasi che morisse prima che gli venisse consegnato!