L' angelo della morte

Continuo a seguire questa saga solamente perchè sono curiosa di sapere fin dove arriva l'autrice. Ennesima trama banale, personaggi incoerenti e una narrazione elementare. Ci sono molte espressioni senza senso come "è bello come un dio". Io vorrei proprio sapere quale dio: Zeus, Apollo, Nettuno? "Bellezza crudele"? "Bellezza dolorosa"? Che genere di bellezza sarebbe? "Voce profonda come la seta nera delicata". Cosa c'entra la voce PROFONDA con la seta DELICATA? Non mi sono piaciuti né il protagonista né la protagonista; soprattutto lei l'ho trovata molto incoerente. La storia sembra allargarsi e appaiono nuovi personaggi. I misteri sono gestiti male. Il finale non l'ho gradito perchè sembra che ogni finale debba concludersi in positivo. Le autrici moderne (parlo di alcune ovviamente) non conoscono il concetto: "ottieni quattro ma perdi uno". Devo dire però che si è concluso sul più bello, perchè facciamo finalmente la conoscenza della 4 Cherubina. La prossima storia quindi, sarà sull'Arcangelo Michele, angelo guerriero. Non consiglio questa saga. Ce ne sono di migliori!

In questo libro, tra i 4 arcangeli, il protagonista e quello della morte Azrael e la sua cherubina Sophie, si sono appena trovati e già sono coinvolti in una vendetta più vecchia della loro creazione. I vampiri, creature nate da Azrel, dovranno impegnarsi per aiutare il loro creatore a salvare la vita della cherubina dall'attacco d'alcune creature soprannaturali che non si erano più mostrate al mondo. Oltre ai nuovi personaggi, tra cui un nuovo nemico molto potente, nuove informazioni sul vecchio e su ciò che sta per accadere. Non 4 ma ben 5 cherubine sono state create e nel finale della storia appare la quarta che a causa d'oscuri intrighi è in fin di vita tra le braccia del suo arcangelo disperato e alla merce del nemico.