Anabasi di Senofonte edito da Rizzoli
Alta reperibilità

Anabasi

Editore:

Rizzoli

Edizione:
1
Data di Pubblicazione:
1 settembre 1978
EAN:

9788817121576

ISBN:

8817121576

Pagine:
528
Acquistabile con la
Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 11.40€ 12.00
Risparmi:€ 0.60(5%)
Disponibile in 4-5 giorni
servizio Prenota Ritiri su libro Anabasi
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
5 di 5 su 2 recensioni

Come nessun altroDi c. fabio-30 gennaio 2017

Senza dubbio un testo che non ha termini di paragone con altre opere. Affascinante e attrattivo, ha saputo rendere al meglio l'epicità di un evento del tutto particolare, con una forma narrativa che richiama il romanzo per effetti e colpi di scena.

E tornarono a rivedere il mareDi B. Valerio-9 luglio 2010

Anabasi è un libro epico e affascinante nello stesso tempo, poichè il lettore viene trasportato sia nella dimensione militare ed eroica dello scontro tra Ciro II - il principe persiano che assolda i mercenari greci dei quali Senofonte faceva parte - e il Gran Re Artaserse II, sia nella scoperta dell'immenso universo geografico e culturale dell'Impero persiano, che agli inizi del IV secolo a. C., epoca nella quale si svolgono tali vicende, rappresentava buona parte del mondo conosciuto. Senofonte, rappresentante esemplare della visione del mondo di Atene, grazie alla padronanza dello strumento retorico - essenziale nelle dinamiche "democratiche" della polis greca -, allievo di Socrate, erede della tradizione storiografica ionica, assume nell'opera un duplice ruolo: da una parte leader militare che affronta la lotta contro i nemici e i problemi "politici" legati ai rapporti tra i vari capi dei mercenari e i loro soldati; dall'altra intellettuale curioso, che analizza le vicende dinastiche dell'Impero persiano, oppure i costumi e le attitudini diplomatiche e militari delle genti che i diecimila mercenari incontrano durante la loro risalita. Tra i brani del libro di maggior pregio letterario, a mio avviso vi sono: la descrizione della traversata delle terre innevate d'Armenia, di cui Senofonte ci trasmette la sofferenza dei soldati e degli animali schiacciati dalla morsa del gelo e delle nevicate che coprivano come un sudario uomini e cose; l'arrivo dei Greci sulle coste del Mar Nero,col mare che assurge a simbolo dell'agognato ritorno alla patria e agli affetti. L'Anabasi dunque è un testo ancora in grado, nonostante siano trascorsi 2500 anni, di infondere conoscenza ed emozioni, di donare il raffinato piacere della lettura.