Trama L' amore e gli stracci del tempo
La prima volta che Zlatan vede Ajkuna è rapito dal dondolio delle sue trecce che "si allungano quasi a toccare terra". Non sa ancora che quella bambina diventerà così centrale nella sua vita. Crescono insieme a Pristina, nella stessa casa, anche se lui è serbo e lei kosovara di etnia albanese. I loro padri, Milos e Besor, condividono la passione per la medicina e per le poesie di Charles Simic. Le loro madri, Slavica e Donika, litigano su come fare le conserve di peperoni e sui particolari di certe ballate, patrimonio comune dei popoli dei Balcani. Ma il Kosovo, in cui per secoli questi popoli hanno convissuto, alla fine degli anni Novanta sanguina. Ed è l'ennesima ferita al cuore dell'Europa balcanica. Tra i botti di Capodanno e gli spari della guerriglia, Ajkuna e Zlatan si promettono amore eterno "come solo due ragazzi possono promettersi". La storia però li separa: militare di leva lui, profuga lei. Ajkuna si ritrova in Svizzera, dove partorisce Sarah. Zlatan finisce in Italia, dove incontra Ines. Una ragazza minuta, con i capelli lisci che le cadono sulle spalle. Proprio come Ajkuna. In un montaggio alternato, il romanzo segue le vite dei due protagonisti, il loro rincorrersi e sfiorarsi, e forse perdersi. Lungo il cammino, in una babele arruffata di lingue, Zlatan e Ajkuna incroceranno una piccola folla di personaggi intensi, veri, col loro bagaglio di storie al seguito.
Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile
Recensioni degli utenti
Bellissimo!-31 gennaio 2011
Una splendida storia vissuta durante la folle guerra della ex jugoslavia. Storie di amore e amicizie, perse e ritrovate. Questa autrice scrive divinamente, riesce a coinvolgere in ogni pagina del libro. Non perdetelo!
Uno spunto di riflessione-29 agosto 2010
Ogni tanto capita di leggere un libro e pensare che valga ogni centesimo speso per acquistarlo: è esattamente il caso di questo volume. Una storia di fantasia (come l'autrice tiene a sottolineare nella seconda di copertina) che racconta di sentimenti e fa riflettere su tanti temi: la guerra, il fanatismo, il razzismo, la solidarietà tra disperati. Lo stile di scrittura è estremamente piacevole e fluido, le descrizioni sono vivide e coinvolgenti. Decisamente un libro da leggere e da far leggere.
Molto bello-9 agosto 2010
E' un libro che evoca atmosfere e legami di un mondo familare, semplice e legato alla tradizione che viene sconvolto da una guerra che, con i suoi brutali strascichi, non appartiene ancora alla storia ma alla nostra cronaca quotidiana. L'amore e il ricordo che vengono tenuti vivi nel tempo, i protagonisti si aggrappano a loro per mantenersi vivi; il significato della paternità del padre forzatamente assente; l'odio razziale, il dramma dei rifugiati. Questi sono alcuni tra i temi toccati da questa bellissima storia d'amore, che ha il suo culmine nel gesto delle due donne di dare all'amato la possibilità di conoscere e di scegliere, pur rischiando, in tal modo, di perderlo.
emozionante...-6 agosto 2010
Un bellissimo libro! Rende appieno il senso di perdita irrevocabile del mondo dell’infanzia e dell’adolescenza che è presente in tutti noi, ma che nei protagonisti viene inasprito da guerra, distruzione, esilio, morte...
bellissimo-19 luglio 2010
Una storia d'amore di guerra emozionante e ben scritta. Si legge tutto d'un fiato.