Ammazzate quel fascista! Vita intrepida di Ettore Muti di Arrigo Petacco edito da Mondadori

Ammazzate quel fascista! Vita intrepida di Ettore Muti

Editore:

Mondadori

Collana:
Oscar storia
Data di Pubblicazione:
28 ottobre 2003
EAN:

9788804523833

ISBN:

8804523832

Pagine:
214
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione Ammazzate quel fascista! Vita intrepida di Ettore Muti

Il 24 agosto 1943 Ettore Muti, ex segretario del partito fascista, venne trovato cadavere con una pallottola alla nuca nella pineta di Fregene. Sulle ragioni di quel delitto eccellente si sollevò un gran polverone in cui convivevano le ipotesi più diverse e contraddittorie. Muti era in quel momento il fascista più popolare d'Italia. Votato all'avventura per l'avventura, non mancò a nessun appuntamento con la guerra, fin da quando, a quattordici anni, combatté con gli Arditi sul Piave. In questo libro Arrigo Petacco ricostruisce la biografia tumultuosa e avvincente di questo fascista anomalo, ribelle, leale e onesto.

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4 di 5 su 2 recensioni

L'intrepido Ettore Muti. Fascista dimenticato.Di M. Valerio Alberto-6 ottobre 2010

Arrigo Petacco anche questa volta si occupa della vita di un gerarca fascista: Ettore Muti. Questa però è la biografia di un gerarca anomalo. Un sempliciotto, coraggioso e sempre disposto a "menare le mani" al quale il senso dell'onore non manca, ma estraneo alle furberie dei politici. Da giovane 17enne si arruolerà, mentendo sulla sua data di nascita, tra gli arditi della prima guerra mondiale, fatto che gli varrà una medaglia all'onore. Non si farà mancare l'occasione di accorrere insieme a D'Annunzio alla conquista di Fiume dove, insieme col Vate, supererà una prova di coraggio saltando dal piano più alto del palazzo, dove nessuno aveva mai osato prima, per poi atterrare sul telo teso dagli altri camerati. Forse Muti non aveva dimenticato il motto Memento Audere Semper - Ricordati di osare sempre - di D'Annunzio. Il che davanti a quel ragazzotto impavido dedicherà 2 righe scritte di duo pugno in cui si congratulerà con lui per la prova. La vita di Ettore Muti è ben scritta da Petacco che in questo saggio che è a tratti un giallo che comincia infatti con un flashback, ovvero quello della morte dell'ultimo segretario del PNF. Lo storico riesce a delineare per primo un identikit del gerarca di Mussolini. Si dice che Muti non potrà essere alla riunione del gran Consiglio del fascismo per votare contro Mussolini a causa di un incidente. Sulla sua morte vi sono ancora molti dubbi e questioni ancora aperte. A tratti divertente e appassionante questo è un libro da leggere per gli appassionati del genere. E parla di Ettore Muti, il "fascistone" che tanto piaceva al giovane Enzo Biagi.

Un altro bel lavoro di PetaccoDi B. Massimiliano-5 ottobre 2010

Con il suo solito stile giornalistico ed appassionante Petacco riesce a ricostruire tutte le sfaccettature di un personaggio tanto famoso quanto ben poco conosciuto dell'epoca fascista. Molto interessante, soprattutto per il finale nel quale l'autore tenta di far luce sulla misteriosa fine di Muti. Ben fatto e godibile.