L' amica americana

Questo è forse il migliore tra i romanzi finora scritti da Margherita Oggero con protagonista la prof Camilla. Un misterioso omicidio che coinvolge direttamente la protagonista e che grazie a lei viene brillantemente risolto, con colpi di scena che sorprendono piacevolmente il lettore e lo invogliano a leggere tutto il libro in un sol fiato. Bello.

Dopo "La collega tatuata" e "Una piccola bestia ferita", Margherita Oggero ci aveva abituati piuttosto bene e, anche in questo romanzo, non si smentisce. La storia è appassionante e si legge velocemente. L'intreccio giallo non è scontato e lascia fino all'ultimo col fiato sospeso. Inoltre, a differenza dei precedenti romanzi, l'autrice racconta fa procedere la storia attraverso differenti punti di vista, rendendo il tutto ancora più intrigante.

Il racconto narra l'amicizia fra Dora, una vedova che torna a Torino dopo essere stata per diversi anni a Washington e Camilla una professoressa che ha messo gli occhi su una villetta in vendita. Improvvisamente Dora viene uccisa e lì inizia un giallo appassionante che vede coinvolta Camilla in prima persona. Storia scorrevole.

Marcherita Oggero mi piace moltissimo. E' molto spiritosa e ha inventato un personaggio splendido. La professoressa Baudino è davvero simpatica, anche perché non riesce mai a farsi i fatti suoi. Al di là delle trame mi piace proprio il modo di scrivere di questa autrice, il suo modo di ricreare il mondo reale, i suoi personaggi, i suoi dialoghi, dove non fa mancare un po' di sarcasmo. I suoi libri sono una lettura piacevole, li consiglio.

E' scritto benissimo, adoro lo stile di questa autrice. Scorre che è un piacere, é uno di quei libri che fai fatica a mollare...mentre vivi la giornata, mangi, ti lavi, vai a fare qualche commissione, pensi che vorresti essere a leggere per sapere come procederà... E il merito è tutto a come è scritto.