America America
- Editore:
Ponte alle Grazie
- Collana:
- Romanzi
- Traduttore:
- Manganelli M.
- Data di Pubblicazione:
- 11 giugno 2009
- EAN:
9788862200615
- ISBN:
8862200617
- Pagine:
- 506
- Formato:
- brossura
Trama America America
Ethan Canin dimostra in questo libro di conoscere benissimo ciò che alcuni grandi scrittori del suo Paese - pensiamo a Faulkner o a Philip Roth - hanno saputo: che tutto è raccontabile perché tutto è degno di racconto, e come nella vita anche nel romanzo il privato e il pubblico, la purezza e l'orrore, l'amore e la violenza non possono non intrecciarsi; il loro intreccio è il senso di ogni storia universale. Protagonisti, una grande famiglia di imprenditori progressisti, i Metarey; un giovane di modesta estrazione, l'io narrante Corey Sifter; un politico dai grandi ideali e dall'umanità controversa, Henry Bonwiller; e indimenticabili figure di donne . le "protagoniste profonde" - che ne costellano le vite. In tutti i personaggi, il sogno americano - e universale - di redenzione pare avverare un proprio aspetto, ma al contempo mostrarne la sua inevitabile corruzione e decadenza.
Recensioni degli utenti
America America-27 maggio 2011
Di sicuro si tratta di un libro molto sentito dal suo autore. Terminata la lettura di questa storia in cui l'unica regola è mors tua, vita mea, viene da pensare che allo stesso disperato principio morale si sia ispirato Kazan durante la caccia alle streghe comuniste, quando denunciò diversi colleghi alla commissione McCarthy: una scelta che avrebbe pagato con l'ostracismo da parte del mondo intellettuale di cui faceva parte, a cominciare da Arthur Miller. Forse in quel momento, al bivio fra due scelte diversamente difficili, nel figlio del greco fuggito dall'Anatolia è scattato il riflesso di autoconservazione che in questo libro porta il suo protagonista a umiliarsi e infine perdere se stesso. In effetti, al di là del giudizio, comunque positivo, sul libro, più si legge Kazan e più si resta colpiti dal suo dramma personale di sradicato, cioè da come l'emigrazione lasci strascichi dolenti anche a decenni di distanza. Non sarebbe il caso di tenerne conto, noi che non siamo stati costretti a emigrare?
America America-14 febbraio 2011
Ho acquistato il suddetto libro e dico che la lettura nonE' un romanzo che suscita compassione, "America America" di Ethan Canin. Sì, compassione per l'autore, che ha impiegato le sue forze in una decina di stesure per giungere a partorire questa barbara accozzaglia di parole, mediocre perfino nelle virgole. L'immagine che può rappresentare l'opera di Canin come scrittore è un triciclo con le ali, se fosse ironico, farebbe sorridere, ma l'autore, come il suo fastidioso protagonista, è serissimo, anzi seriosio. Mi ha lasciato davvero felice.