E le altre sere verrai?
- Editore:
Guanda
- Collana:
- Le Fenici tascabili
- Edizione:
- 2
- Traduttore:
- Bruno F.
- Data di Pubblicazione:
- 26 gennaio 2006
- EAN:
9788882469115
- ISBN:
8882469115
- Pagine:
- 158
- Formato:
- brossura
Trama E le altre sere verrai?
Una donna e un uomo in un bar di Cape Cod. Lei indossa un abito rosso e sorseggia un Martini. Lui pulisce con cura il bancone. Sono Louise, autrice teatrale, e Ben, barman del Phillies. Louise non rinuncia da anni al suo cocktail in quel locale un po' appartato dalla folla, Ben non si perde nessuna messa in scena delle pièce di lei. Ma è anche lo spettatore, discreto e intelligente, della vita e degli amori della donna. Conosce Norman, attore passionale e uomo sposato, e sa che è da lui che Louise sta attendendo una telefonata, un cenno. Ma quando si apre la porta e sulla soglia compare Stephen Townsend, ex di Louise, il Phillies si affolla dei ricordi di un grande amore finito. Ma è finito davvero?
Recensioni degli utenti
E le altre sere verrai?-21 luglio 2011
E' un romanzo non complesso e che si legge molto velocemente, ma lascia molte cose. Quello che mi è piaciuto in questo libro è la sensibilità con cui l'autore elabora le sensazioni dei personaggi, riesce a caratterizzarli con pochi semplici pensieri, arricchendoli di una complessità emotiva solo accennata a parole ma esaustiva e complementare. Ogni momento descritto è come se avesse tre facce, tre aspetti, tre punti di vista, ognuno di essi personale, emozioni e pensieri di tre persone diverse che analizzano e vivono la stessa cosa, che si integrano nelle pagine del romanzo a completarne la visione. Ciò che lo rende unico è la capacità di attraversare dieci anni di vita dei personaggi con poche parole, con le riflessioni che il cervello compie affidandosi al ricordo e alla rielaborazione, sembra tutto sfumato, tutto vissuto al rallentatore, i ritmi che scandiscono queste pagine sono quelli dell'introspezione, dell'analisi, eppure c'è una passione fortissima dietro (e dentro) questa apparente leggiadria di prosa, c'è un dolore trattenuto nell'attimo perchè già vissuto e sofferto negli anni precedenti, c'è il cuore che batte di tutte le emozioni che sopravvivono ai ricordi, l'abbandono, il tradimento, la caduta, la rinascita, la delusione, la nostalgia, il rimpianto, l'accettazione. E' un romanzo toccante, in cui le parole non graffiano ma lasciano il segno, catturano l'emozione e la rilasciano al lettore senza giudizio, lo attraversano nell'animo e gli lasciano il giusto tempo per contemplarlo, si chiude l'ultima pagina così come si chiudono gli occhi, e si ha la sensazione di aver letto il quadro, operazione riuscita.
E le altre sere verrai?-9 novembre 2010
E' un libro molto delicato (troppo), romantico.. Etereo direi. E' dolce, limpido, lento (troppo). Lo stile è cullante. Assomiglia parecchio al quadro da cui è stato ispirato, Sera a Cape Cod di Hopper. Originalissimo nella struttura, un po' meno nella storia (banale). La coppia più bella del circondario, innamoratissima e perfetta (stucchevole), si lascia dopo qualche anno in malo modo (nel peggiore) e i due si rincontrano molti anni dopo nel bar che frequentavano a Cape Cod. Queste sono le premesse, quello che succede non ve lo anticipo. Fantastico come Besson vada in profondità analizzando la psicologia dei personaggi, ma è forse troppo lento nel farlo, un po' cervellotico, un po' macchinoso. Bella la figura del barista, anche se andava approfondita di più... Nel complesso, deludente.