L' altra verità. Diario di una diversa di Alda Merini edito da BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

L' altra verità. Diario di una diversa

Data di Pubblicazione:
7 marzo 2007
EAN:

9788817014908

ISBN:

8817014907

Pagine:
158
Formato:
brossura
Argomenti:
MEMORIE, Letteratura, storia e critica: letteratura dal 1900
Acquistabile con la

Descrizione L' altra verità. Diario di una diversa

Un alternarsi di orrore e solitudine, di incapacità di comprendere e di essere compresi, in una narrazione che nonostante tutto è un inno alla vita e alla forza del "sentire". Alda Merini ripercorre il suo ricovero decennale in manicomio: il racconto della vita nella clinica psichiatrica, tra elettroshock e autentiche torture, libera lo sguardo della poetessa su questo inferno, come un'onda che alterna la lucidità all'incanto. Un diario senza traccia di sentimentalismo o di facili condanne, in cui emerge lo "sperdimento", ma anche la sicurezza di sé e delle proprie emozioni in una sorta di innocenza primaria che tutto osserva e trasforma, senza mai disconoscere la malattia, o la fatica del non sentire i ritmi e i bisogni altrui, in una riflessione che si fa poesia, negli interrogativi e nei dubbi che divengono rime a lacerare il torpore, l'abitudine, l'indifferenza e la paura del mondo che c'è "fuori".

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4 di 5 su 9 recensioni

Storia di una normale diversitàDi L. Massimiliana-25 maggio 2012

Leggere questo libro è rivisitare con gli occhi della vittima gli erroti e gli orrori di una psichiatria che decodificava, in maniera assolutamente errata, i sentimenti di malessere del genere umano e li considerava malattia... Senza essere capaci di guardarli realmente in faccia e capire che quello era invece la VITA.

InteressanteDi D. Dario-9 agosto 2011

Il libro è molto interessante perchè ci porta in un mondo, quello dei manicomi nel periodo precedente alla legge Basaglia, sconosciuto ai più. E' abbastanza crudo ed amaro, in alcuni tratti, scoprire cosa accadeva in quelle mura anche a persone che, ad oggi, sarebbero considerate totalmente normali. L'unica pecca, se cosi si può dire, è lo stile a tratti un po' confusionario.

Una storia che ti arriva nel profondo.Di P. Paola-16 luglio 2011

Mi sono commossa, intenerita, spaventata. La sensibilità e la dolcezza che convivono con una spietata realtà e ne diventano parte integrante, trasformandosi in negatività. La lotta per rimanere sempre se stessi, nonostante il resto del mondo, le imposizioni, gli altri. Un libro breve ma intenso, che mi ha toccata profondamente.

LA VRITA' CHE DIVENTA RACCONTODi Z. Barbara-4 dicembre 2010

Una scrittura che arriva dritta al cuore, fa riflettere, piangere, capire, amare ancora di più una grande poetessa che è anche una GRANDE DONNA. Meraviglioso!

Il dono della parolaDi R. Veronica-28 ottobre 2010

Un libro che fa male, per le crude verità che racconta. Quello che si prova è incredulità e rabbia, ma anche compassione e vergogna, perché ci si sente responsabili nei confronti di tutti coloro che non riusciamo a comprendere a causa della nostra incapacità di ascoltare. Ma attenzione, il confine tra sanità e pazzia è labile e ci vuole un niente a che i ruoli si invertano. Diventiamo così noi stessi i "diversi", estranei agli altri e a quel mondo, dal quale vorremmo soltanto essere amati, come Alda.

EmblematicoDi m. giorgio-18 ottobre 2010

La curiosità, forse anche un po' morbosa, ti prende e ti fa leggere tutto d'un fiato questo diario; alla fine ti domandi chi siano i "normali" e chi siano i "diversi" forse siamo tutti un po' "diversi"; alcuni per i casi della vita tendono ad essere più " diversi".