Le ali della sfinge
- Editore:
Sellerio Editore Palermo
- Collana:
- La memoria
- Data di Pubblicazione:
- 9 novembre 2006
- EAN:
9788838921612
- ISBN:
883892161X
- Pagine:
- 265
- Formato:
- brossura
Descrizione Le ali della sfinge
Non è un buon momento per il commissario Montalbano: con Livia continui litigi, incomprensioni ingigantite dalla distanza, nervosismo. Passato e futuro si ammantano nei suoi pensieri di una vaga nostalgia. E in una di queste serate di malinconia viene chiamato d'urgenza. In una vecchia discarica è stato trovato il cadavere di una ragazza. Nuda, il volto devastato da un proiettile, niente borse o indumenti in giro. Solo un piccolo tatuaggio sulla spalla sinistra - una farfalla - potrebbe favorire l'identificazione della donna. Parte l'indagine con un Montalbano svogliato, stanco di ammazzatine. Ma il caso lo trascina: ci sono altre ragazze con una farfalla tatuata sulla scapola, sono tutte dell'Europa dell'est, hanno trovato lavoro grazie all'associazione cattolica "La buona volontà" che le ha salvate da un destino di prostituzione. Montalbano non è persuaso. C'è qualcosa di poco chiaro all'interno di quell'organizzazione benefica? E mentre l'inchiesta va avanti, il commissario è incalzato da ogni parte: dal vescovo, che non ammette ombre su "La buona volontà", dal questore, che non vuole dispiacere al vescovo, da Livia che vuole partire con lui per ritrovarsi. Tutto si muove sempre più velocemente, alla ricerca della soluzione e il commissario ha fretta, di concludere, di andarsene.
Recensioni degli utenti
Anche Montalbano invecchia-4 maggio 2012
Accanto al consueto caso da risolvere, il cadavere ri una ragazza ritrovato nudo in una discarica con come unico indizio una farfalla tatuata, Camilleri ci propone qui un Montalbano alle prese con le paturnie della mezza età, paturnie che se non influiscono sulla sua capacità deduttiva, sono viceversa alla base di malintesi nel suo rapporto con Livia, la fidanzata di sempre. Una lettura sempre piacevole in cui l'umanità del protagonista prevale sul plot dell'indagine.
Le ali della sfinge-25 aprile 2012
Un'indagine che si complica sempre di più, gestita da un Salvo Montalbano pressato e stanco. Probabilmente Salvo Montalbano comincia ad avvertire il peso dell'età, in quano nei racconti si avverte la sua svogliatezza. Tuttavia Le ali della sfinge è un ottimo romanzo, con ottimi colpi di scena che contribuiscono a renderla interessantissima.
Montalbano-8 marzo 2012
Mi è piaciuto molto, anche se ho notato che il Montalbano descritto narrativamente da Camilleri mi sembra più indifeso e... Come dire? Un pò fesso? Non saprei... Nei film sembra forte, tosto, coraggioso, un uomo "di parola" e invece nel libro mi è sembrato più... Spento. E questo mi è dispiaciuto parecchio. Comunque, straconsigliato.
Le ali della sfinge-9 agosto 2011
Che diavolo è successo a Camilleri? Vuole per caso chiudere i conti col suo protagonista? Infatti, i contorni sono sempre più a macchietta: il brigadiere scemo, l'ex don Giovanni, il preciso Nonché l'amore vicino-lontano (quand'è che ci si accetta o ci si lascia?) La storia è un po' più sostenibile delle precedenti (Il commissario Montalbano deve investigare sull'omicidio di una ragazza trovata completamente nuda in una discarica: l'unico indizio è un tatuaggio sulla sua spalla che raffigura una farfalla sfinge, si tratta di prostitute dell'est, finti riciclaggi di buonisti, un colpo agli intrecci con politica e mafia). Non credo durerà ancora a lungo, uno dei due muore.
Le ali della sfinge-27 luglio 2011
Un'omicidio, una ragazza russa con una farfalla tatuata, anzi una sfinge. Questa è l'indagine su cui si impegna un commissario Montalbano che sente il peso dell'età che avanza, che è arrivato al capolinea con il suo rapporto con l'intramontabile Livia, e che è alle prese con un mondo sempre più complicato. Un libro un po' più lento, ma sempre gradevole.
CRONACA ATTUALE-20 luglio 2011
Buon romanzo che si sviluppa intorno all'omicidio di una ragazza di origine slava. Qui Camilleri affronta una delle piaghe dei nostri giorni: la tratta delle "schiave" dei Paesi dell'Est costrette alla prostituzione. E non solo... Fanno da cornice anche il perbenismo e la corruzione di cui è impregnata la nostra Società. Un Montalbano un pò stanco dovrà barcamenarsi tra alti poteri statali e ecclesiastici che cercheranno di influenzare il percorso delle indagini. Sempre presenti momenti ilari con Catarella e arrabbiature con Livia. Originale la scena conclusiva di viaggio a vuoto! Sempre una lettura consigliabile.