Le agenzie amministrative nel quadro dell'organizzazione dei pubblici poteri

- Premessa introduttiva al lavoro.
- Parte I: Le agenzie amministrative e le esperienze straniere.
- I. Le agenzie amministrative nel diritto comparato e nell'unione europea. Primi segnali dell'espansione del fenomeno organizzativo nell'ambito della integrazione europea.
- Parte II: La nascita del modello di agenzia in Italia.
- I. Il quadro storico di riferimento. L'orientamento dottrinale sulla definizione di ente pubblico. L'insufficienza delle ricostruzioni dottrinali rispetto alla individuazione delle agenzie come modelli differenziati di organizzazione pubblica.
- II. Le principali agenzie amministrative semi-indipendenti.
- III. I modelli differenziati di agenzia amministrativa preposti ai settori di alta professionalità e specializzazione tecnologica.
- IV. La figura delle "agenzie ministeriali" nel quadro dell'attuale riforma dell'organizzazione dell'amministrazione centrale: verso la codificazione di un modello unitario di amministrazione tecnica?
- V. Le agenzie in generale ed il loro regime giuridico.
- Osservazioni conclusive.
- Indicazioni bibliografiche.Sommario:Il volume ha lo scopo di raccogliere le indicazioni e le informazioni utili per tracciare una proposta ricostruttiva dell'argomento trattato tesa ad evidenziare, con realismo ed attenzione, un quadro organico del fenomeno delle agenzie nell'ambito del sistema amministrativo pubblico quale profilo evolutivo di esso. L'elaborazione che ne risulta è così centrata su problemi di carattere positivo, trattati in una prospettiva generale e nell'ottica di una "probabile" riforma amministrativa in sintonia con il disegno organizzativo che già emerge dalle normative vigenti. Sotto questi profili, dunque, si ritiene di muovere una serie di prime opportune riflessioni, tenendo presente la inevitabile "provvisorietà" delle attuali spinte riformatrici del sistema.