Trama After dark
Tokyo, un quartiere che inizia a vivere quando cala il buio, strade dove le insegne di bar e night club restano accese fino all'alba. Dalla mezzanotte alle sette del mattino, alcune persone sono casualmente coinvolte in una squallida vicenda di violenza. All'Alphaville, un love hotel gestito da Kaoru, un'ex campionessa di lotta libera, una giovane prostituta cinese viene picchiata da un cliente che poi fugge. In una caffetteria poco distante, Mari, una diciannovenne studentessa di cinese in cerca di solitudine, sta leggendo un libro; Takahashi, un giovane musicista jazz disinvolto e chiacchierone, vorrebbe attaccare discorso ma si scontra con la sua reticenza. Tuttavia, quando Kaoru cerca qualcuno che faccia da interprete alla prostituta ferita, Takahashi, che con il suo gruppo sta provando in uno scantinato vicino all'albergo, le suggerisce di rivolgersi alla giovane. Mari viene cosi a contatto con un ambiente a lei estraneo, ma paradossalmente riesce a comunicare con le persone che vi incontra in modo spontaneo e profondo: per la prima volta vince la riluttanza a parlare di Eri, la sorella maggiore, caduta in un letargo volontario dal quale non sembra volersi svegliare. L'immagine della bellissima ragazza che sta per essere inghiottita nel nulla attraverso lo schermo di un televisore apre un pericoloso spazio onirico nel quale rischia in ogni momento di scivolare la realtà.
I libri più venduti di Haruki Murakami
Recensioni degli utenti
Il sonno della solitudine-16 giugno 2013
Noi siamo un punto, un puro punto di osservazione che si libra nelle quattro dimensioni a giro per la metropoli giapponese. Un punto che nel giro di una notte collega persone diverse, apparentemente distanti. Le seguiamo e le vediamo aprirsi a poco a poco sull'immensità della loro solitudine che forse fra di loro riusciranno a colmare.
Una notte a Tokyo-10 maggio 2012
E' un romanzo molto "giapponese", sia nella caratterizzazione dei personaggi che nelle tematiche che negli stili narrativi per cui potrebbe non suscitare in pieno l'approvazione di un'occidentale. Rimane comunque un interessante spaccato della società moderna e delle vite che passano e si incrociano in una città di notte. Ottimo per tutti coloro che adorano passeggiare nelle città di notte ed incontrare le persone che trascorrono un tempo così particolare.
Piacevole-2 marzo 2012
Una storia piacevole, coinvolgente e quasi cinematografica. After Dark è un libro da considerare dopo la lettura di altre opere precedenti, in quanto lo stile di Murakami in questo caso presuppone già una conoscenza di romanzi come Norwegian Wood e DANCE DANCE DANCE. Comunque è gradevole il modo in cui i personaggi vengono a presentarsi man mano. Sembra quasi un incontro diretto con la storia.
Cinematografico-11 agosto 2011
Okay, "finalmente" ha toppato. Attenzione non è che il libro mi abbia deluso. Però rispetto ai precednte capolavori letti, questo romanzoha una dinamica più cinematografica che letteraria. Lo spunto è però interessante e le riflessioni che pone hanno comunque spessore. Opera minore di un grande autore
Afeter dark-9 luglio 2011
Ambientato a Tokio, dove nell'arco di una sola notte i destini di diverse persone finiscono per incrociarsi facendo emergere un inatteso senso di umana solidarietà: un giovane jazzista, una prostituta picchiata da un cliente, la manager di un love hotel, una ragazza che vegeta in uno stato semicomatoso e sua sorella, ragazza solitaria e inquieta. Tutti personaggi raccontati in storie inconfondibili dallo stile unico dell'autore.
After dark-9 dicembre 2010
"After Dark" è la sottile separazione tra fine di un giorno e l'inizio di un altro. Il romanzo di Murakami è costruito per quadri che ricordano il montaggio del fumetto. Le tavole della narrazione sono scandite dalle lancette di un orologio. Un'ora diversa per ogni capitolo e poi, nello strappo finale, per ogni paragrafo. Così uno dopo l'altro entrano in scena personaggi ed ambienti.
