La guerra dei nostri nonni. 1915-1918: storie di uomini, donne, famiglie di Aldo Cazzullo edito da Mondadori

La guerra dei nostri nonni. 1915-1918: storie di uomini, donne, famiglie

Editore:

Mondadori

Data di Pubblicazione:
30 maggio 2016
EAN:

9788804666530

ISBN:

8804666536

Pagine:
264
Formato:
brossura
Argomenti:
Storia del 20. Secolo dal 1900 al 2000, Prima Guerra Mondiale
Acquistabile con la

Descrizione La guerra dei nostri nonni. 1915-1918: storie di uomini, donne, famiglie

La Grande Guerra non ha eroi. I protagonisti non sono re, imperatori, generali. Sono fanti contadini: i nostri nonni. Aldo Cazzullo racconta il conflitto '15-18 sul fronte italiano, alternando storie di uomini e di donne: le storie delle nostre famiglie. Perché la guerra è l'inizio della libertà per le donne, che dimostrano di poter fare le stesse cose degli uomini: lavorare in fabbrica, guidare i tram, laurearsi, insegnare. Le vicende di crocerossine, prostitute, portatrici, spie, inviate di guerra, persino soldatesse in incognito, incrociano quelle di alpini, arditi, prigionieri, poeti in armi, grandi personaggi e altri sconosciuti. Attraverso lettere, diari di guerra, testimonianze anche inedite, "La guerra dei nostri nonni" conduce nell'abisso del dolore. Ma sia le testimonianze di una sofferenza che oggi non riusciamo neppure a immaginare, sia le tante storie a lieto fine, come quelle raccolte dall'autore su Facebook, restituiscono la stessa idea di fondo: la Grande Guerra fu la prima sfida dell'Italia unita; e fu vinta. L'Italia poteva essere spazzata via; dimostrò di non essere più "un nome geografico", ma una nazione. Questo non toglie nulla alle gravissime responsabilità, che il libro denuncia con forza, di politici, generali, affaristi, intellettuali, a cominciare da D'Annunzio, che trascinarono il Paese nel grande massacro. Ma può aiutarci a ricordare chi erano i nostri nonni, di quale forza morale furono capaci, e quale patrimonio portiamo dentro di noi.

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5 di 5 su 3 recensioni

Da leggere a scuolaDi N. Silvia-28 gennaio 2017

Conosciamo sempre solo una parte della storia, quella sintetizzata dai libri scolastici o raccontata dai nonni. L'opportunità di mettere insieme tanti nonni, permette di dare un quadro vivo e sincero sui fatti, spesso travisati e depurati del peggio nei manuali ufficiali. Un affresco davvero interessante e coinvolgente, perchè dobbiamo tanto, oltre alle storie, a queste persone rimaste anonime.

Leggetelo!Di P. Alberto-13 marzo 2015

Libro di una forza straordinaria. Non leggerete un racconto o una storia, vivrete piuttosto in prima persona un'esperienza unica: sarete catapultati dentro un immane dramma collettivo, immersi in una tragedia inimmaginabile e indescrivibile che ha stravolto la vita di un'intera generazione, quella dei nostri nonni. Sul Piave o sul Carso, oppure sulle Alpi Trentine, nelle trincee o in Russia, nelle fabbriche o nelle città, vivrete la Grande Guerra con gli occhi dei suoi veri e unici protagonisti: contadini e operai trasformati in soldati; vivrete la loro angoscia, la loro disperazione, avvertirete la loro fame, il freddo inenarrabile, il terrore dell'assalto, l'orrore del male assoluto, udirete i rumori dello scontro, gli odori della battaglia, il tanfo della morte, l'eroismo e la codardia, la disperazione e l'orgoglio, l'onore e la retorica di chi condusse una nazione al massacro. Leggetelo!

La guerra non è mai un beneDi s. rita-19 febbraio 2015

Un libro da leggere per comprendere che la guerra non è mai un bene, in questo periodo in cui sembra sempre che un nuovo conflitto sia imminente, soprattutto in Europa con lo scontro tra Ucraina e Russia o con l'avanzata dell'ISIS in Libia, che ci minaccia direttamente. Per questo è bene ricordare quanto è importante pensare prima di agire, perché i nostri nonni hanno vissuto la guerra e le tragedie che ne sono venute. Aldo Cazzullo racconta i fatti della Prima Guerra Mondiale con gli occhi di chi l'ha vissuta, degli uomini che sono sopravvissuti e che nel loro cuore hanno portato per sempre tutto l'amaro ricordo di quei giorni.