25 gocce di Alprazolam

Leggetelo. Un libro crudo, reale, "politicamente scorretto", sul quale l'autrice ha dato tutta se stessa. Non sottointende, non nasconde nulla, perchè nulla va nascosto. Un libro che dimostra come certe situazioni possono stritolare chiunque. Da leggere tutto d'un fiato. Per meditare su come, a volte, possiamo fare del male agli altri.

25 Gocce di Alprazolam, l'esordio di Maria Stefania Dutto, è uno di quei libri che ogni donna moderna dovrebbe avere nel cassetto. Non solo perché è un buon libro, intelligente e scritto bene, ma soprattutto perché rispecchia in modo onesto e diretto quel lato oscuro prettamente femminile che la società odierna, bigotta e moralista, fa di tutto per nascondere. La Dutto si fa scudo di tutta l'ipocrisia da cui potrebbe essere attaccata e si lancia in un turbine di dolore, passione, erotismo che lascia tramortiti e basiti. Una tale sincerità, un'ammissione così schietta dei propri errori, delle proprie vergogne e ingenuità risultano talmente credibili da lasciare il lettore pressoché disarmato. 25 Gocce di Alprazolam non è soltanto una storia vera, ma è anche una storia molto realistica e proprio per questo ancora più drammatica. È la storia di una donna, Irene, che affronta i problemi contingenti di una separazione, i complessi accumulati in un'esistenza macchiata da troppi ostacoli materiali, ma soprattutto emotivi. È la storia di una crescita interiore e spirituale difesa con forza ed estremo coraggio. Irene affronta tutto questo nel suo modo, e proprio perché è il suo, non si può giudicare, ma non si può nemmeno rimanerne indifferenti. Non è semplice scrivere certi drammi con un appiglio così diretto, senza fronzoli e facili melodrammi, ma Maria Stefania Dutto ci è riuscita. Scegliendo la formula del diario, l'autrice è stata molto abile a non cadere in una prosa a singhiozzo e poco lineare, ma a introdurre il lettore in una storia coinvolgente e travolgente che spinge a leggere il romanzo tutto d'un fiato. Alla fine del libro ci si rende conto che ancora troppo poco è stato detto e che ancora tanto dovrà essere scritto. Si ha come l'impressione che il viaggio interiore di Irene sia appena cominciato. Aspettiamo con ansia il seguito di 25 Gocce di Alprazolam.

..i complimenti non bastano e sono qui per consigliare a chiunque, specialmente alle donne, di leggere questo libro affascinante nella sua semplicità e nella sua verità..è sicuramente meglio che prendere 25 gocce di Alprazolam